BELLINZONA - L’ospedale San Giovanni di Bellinzona mette in esercizio oggi il nuovo eliporto per i voli di emergenza che permetterà atterraggi ottimizzati con conseguenti riduzioni delle emissioni foniche. La nuova infrastruttura per gli elicotteri, il cui posizionamento è stato condiviso con gli operatori della REGA, facilita le operazioni di atterraggio e di decollo dei velivoli - fa sapere l'Ente ospedaliero in una nota stampa - e rispetta gli standard di costruzione e sicurezza emanati dall’organizzazione internazionale dell’aviazione civile.
"La presenza di un eliporto è indispensabile per l’autorizzazione d’esercizio del Pronto Soccorso di un ospedale come il San Giovanni. La creazione della nuova piattaforma per l’eliporto è costata 1.4 milioni di franchi".
Standard di sicurezza internazionali
L’Ospedale ha quindi adeguato i suoi impianti in modo da rispondere agli standard internazionali. Fino ad ora la piattaforma dell’eliporto era situata sul piazzale dei fornitori dell’istituto e la sua posizione risultava critica sia per le manovre di volo, sia per gli aspetti legati alla circolazione di persone e cose. La nuova struttura, i cui lavori sono iniziati nell’ottobre del 2012, è posizionata sul tetto dello stabile N dell’ospedale. Ha dimensioni più grandi, permette avvicinamenti e decolli più sicuri e brevi con meno immissioni foniche ed è meno esposta al vento da nord.
Made in Ticino
Tutta la concezione, la progettazione e la costruzione è stata eseguita da ditte operanti sul territorio Cantonale, con risultati molto soddisfacenti per design, tecnica e sicurezza di materiali e soluzioni adottate. Nel 2013, vi sono stati oltre 150 voli da e verso l’ospedale San Giovanni.