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16.04.2014 - 17:070
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:41

Referendum contro l'Expo, burrasca in casa Lega: Foletti si dimette da capogruppo. Caverzasio: "Rammaricato"

Foletti ritiene che non vi siano più le condizioni per coordinare il gruppo leghista in Parlamento. Il vice Daniele Caverzasio: "Per me resta la persona giusta al posto giusto"

BELLINZONA - Il referendum contro il credito per la partecipazione del Ticino a Expo 2015 ha scatenato una bufera in casa Lega. Il capogruppo in Gran Consiglio, Michele Foletti, ha deciso oggi di rimettere il mandato. Una decisione presa dopo che il coordinatore della Lega Attilio Bignasca ha annunciato il lancio del referendum senza consultare il gruppo parlamentare. Meglio, il gruppo è stato informato oggi, durante una pausa dei lavori parlamentari, a cose già decise e Foletti sarebbe stato l'unico a esprimersi contro il referendum.

I suoi colleghi gli hanno chiesto di ritornare sulla decisione e Foletti ha dichiarato al microfono di TeleTicino che ci rifletterà entro una settimana, ma che ritiene non vi siano più le condizioni per coordinare il gruppo leghista in Parlamento.

Il vice capogruppo Daniele Caverzasio, raggiunto da liberatv per un commento a caldo dice: "Non sapevo che Michele avesse deciso di comunicare questa scelta. Ne abbiamo discusso oggi ma ero rimasto che ci avrebbe riflettuto prima di decidere. Sono rammaricato e dispiaciuto. Continuo a pensare che Foletti sia la persona giusta al posto giusto. Ora vedremo cosa succederà. Io prossimo capogruppo? Calma, dobbiamo prima parlare e capire...".

red

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