L'avvocato Item condannato per una colf non registrata. Niente inchiesta contro la moglie Valentina, neo procuratrice

LUGANO - Il comunicato del Ministero pubblico è scarno ma chiaro. "In seguito a voci giornalistiche diffuse in queste ultime ore - nel rispetto dell'articolo 74 del Codice di procedura penale - informiamo che nei confronti di Ettore Item negli scorsi giorni è stato aperto un procedimento penale che si è concluso, dopo gli opportuni accertamenti, con un decreto d'accusa che prevede una pena pecuniaria sospesa per l'impiego durato pochi mesi di una persona senza i relativi permessi. Si tiene inoltre a precisare che nei riguardi di Valentina Item non è mai stato aperto un procedimento penale".

La vicenda ha rilavanza pubblica - e politica - in quanto l'avvocato Item è marito della neo procuratrice pubblica, nominata dal Gran Consiglio nel corso dell'ultima sessione, in quota UDC. Secondo il "manuale Cencelli" quel posto in magistratura sarebbe spettato alla candidata della Lega, Sabrina Aldi.

Dicevamo che il caso potrebbe avere risvolti politici, anche se, come precisa il Ministero, nei confronti di Valentina Item non è stata aperta alcuna inchiesta.

L'inchiesta, che è stata condotta dal procuratore generale John Noseda, riguarda una segnalazione giunta agli inquirenti per una "colf" filippina residente in Italia che ha lavorato per un paio di mesi a casa Item e che l'avvocato non ha "regolarizzato". La condanna, emanata nei giorni scorsi, ammonterebbe, stando a fonti di liberatv, a una multa e ad aliquote sospese per un totale di circa 9'000 franchi.

red