LUGANO - Confermata la fiducia a Michele Foletti e mea culpa sulla comunicazione del referendum contro Expo. È questo il risultato, almeno quello comunicato ufficialmente, del vertice dei colonnelli della Lega, riunitisi ieri sera al grotto del Prevat a Bioggio. La riunione è servita per chiarsi dopo le turbolenze della scorsa settimana che avevano portato alle dimissioni di Foletti da capogruppo.
I vertici del Movimento - tra gli altri il coordinatore Attilio Bignasca, i ministri Zali e Gobbi, i Consiglieri Nazionali Pantani e Quadri, il sindaco di Lugano Borradori - hanno come detto confermato la fiducia al capogruppo dimissionario, anche lui presente alla cena. "Foletti - si precisa in una nota stampa - comunicherà la propria decisione in merito in occasione della prossima riunione del gruppo parlamentare, prevista per il 30 aprile".
Quindi, nel comunicato, si fa mea culpa sulla procedura che ha portato al referendum contro il credito per la partecipazione del Ticino all'esposizione universale di Milano. "È pure stato riconosciuto - si legge - che le modalità di comunicazione della decisione sul referendum su Expo2015 avrebbero potuto essere migliori; si comprende la perplessità degli esponenti leghisti che si sono esposti in prima persona nella realizzazione di progetti legati ad Expo. Viene confermata la piena fiducia ai municipali leghisti attivi nei rispettivi esecutivi".