Politica e Potere
26.07.2014 - 12:390
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:41
Robbiani denuncia Venuti e Mordasini e chiede 1'000 franchi a testa per danni morali
Il Gran Consigliere querela per alcuni post su Facebook il Municipale di Massagno, già al centro di un'inchiesta amministrativa da parte del Municipio di Lugano, e il direttore del quindicinale satirico il Diavolo
MENDRISIO - Dopo il Municipio di Lugano, delle offese pubblicate su Facebook da Adriano Venuti, dovrà occuparsene anche il Ministero Pubblico. Massimiliano Robbiani ha infatti sporto denuncia contro il Municipale PS di Massagno, e membro della direzione del PS, per "reati contro l'onore, segnatamente ingiuria, diffamazione e calunnia. Nonché ogni possibile reato legato all'utilizzo per fini illegali di siti Web sociali". Il Gran Consigliere leghista, attraverso il suo avvocato Massimiliano Schiavi, ha pure denunciato il direttore del quindicinale satirico Il Diavolo, sempre per affermazioni ritenute ingiuriose pubblicate su Facebook.
Ad annunciare la querela è stato lo stesso Robbiani che ha inviato alle redazioni copia della denuncia. Eccone un passaggio: "Qualifiche come "Animali", oppure "I bipidi più schifosi dell'universo", nonché l'utilizzo dispregiativo di "fascisti" pubblicate sulla rete e messe a disposizione di un numero pressoché illimitato di utenti, sono certmante atte a ledere la sensibilità e la personalità di chiunque. Non diverso il discorso per Mordasini che scegliendo la via (comunque punibile) del sarcasmo più becero avanza il sospetto che Robbiani "sia stato maltrattato da bambino...mi fa pena" ".
Robbiani, costituendosi parte civile, avanza per torto morale pretese pari a 1'000 franchi a testa per Modasini e Venuti. Soldi che, si legge nella querela, saranno destinati a scopi benefini. Oltre a questo il deputato chiede 2'000 franchi per le spese legali sostenute.
robbiani
venuti
denuncia
facebook
testa
mordasini
quindicinale
lugano
municipale
diavolo