ULTIME NOTIZIE News
Politica e Potere
01.09.2014 - 16:110
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:41

L'economia sulle barricate. Lucibello stronca Claudio Zali: "Da un ministro leghista non me lo sarei mai aspettato..."

Il Mondo economico pronto a dare battaglia contro la nuova tassa sui parcheggi per i grandi generatori di traffico: "Ad ogni ticinese costerà tra i 100 e i 200 franchi all'anno"

BELLINZONA - "Noi con quella tassa non siamo d'accordo. È un ulteriore balzello per far cassetta che verrà prelevato a tutti i ticinesi, consumatori e lavoratori". Firmato Enzo Lucibello.

Come si evince chiaramente dalle parole del presidente della DISTI a Liberatv, non è servito a smussare gli angoli l'incontro di questo pomeriggio a Bellinzona tra una decina di rappresentati del Mondo economico e il ministro Claudio Zali. Al centro del vertice la nuova tassa sui parcheggi per i grandi generatori di traffico (aziende e centri commerciali), proposta dal Consigliere di Stato leghista nell'ambito del preventivo 2015 e che sarà in vigore dal prossimo gennaio, ovviamente se il Gran Con Consiglio darà luce verde e salvo referendum.

La nuova tassa, che porterà nelle casse dello Stato circa 12 milioni di franchi, prevede il prelievo di un franco per ogni posteggio. Un prelievo che, secondo Lucibello, si ripercuoterà direttamente sulle tasche dei ticinesi. "Non mi sarei mai aspettato una proposta simile da un ministro leghista. Noi ci opporemo fermamente e in ogni modo contro l'introduzione di questa nuova tassa che inciderà per circa 100-200 franchi all'anno su ogni ticinese", tuona il presidente della DISTI.  

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Tags
tassa
ministro
franchi
zali
claudio zali
claudio
bellinzona
disti
generatori
prelievo
News e approfondimenti Ticino
© 2024 , All rights reserved