Didier Burkhalter ritiene che i recenti sviluppi sul terreno in Ucraina costituiscano "una fase molto delicata". Il presidente in carica dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE) ha messo oggi in guardia dai "rischi di un'escalation".
"Fintanto che sussiste questo periodo di guerra, i rischi di un'intensificazione sono estremamente pericolosi", ha rilevato il presidente della Confederazione ai microfoni della radio romanda RTS. "Possiamo davvero immaginare scenari molto cupi", ha aggiunto il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), insistendo sull'importanza di intensificare gli sforzi diplomatici.
Burkhalter ha pure indicato che la Germania e la Francia si trovano in prima linea per dialogare con il presidente russo Vladimir Putin. La Svizzera resta tuttavia disponibile ad accogliere eventuali negoziati, ha sottolineato il consigliere federale.
Invitato a pronunciarsi sulla difficile situazione che regna attualmente in vari Paesi, Burkhalter ha rilevato che "nel mondo l'insicurezza è in aumento".