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17.09.2014 - 07:390
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:41

Claudio Zali censisce i frontalieri: da settembre mega piano alle dogane per studiare il traffico dei lavoratori di oltre confine

Lo studio durerà un paio di mesi e toccherà tutti i valichi del Cantone. Una volta concluso scatteranno le misure concrete per migliorare la mobilità

BELLINZONA - E Claudio Zali censisce i frontalieri. Il ministro leghista, come riporta il Corriere del Ticino, ha annunciato ieri durante un convegno sulla mobilità tenutosi all'USI, che dal 30 settember scatterà una mega azione di monitoraggio dei frontalieri nei valichi di tutto il Cantone. L'obbiettivo dell'azione del Dipartimento del Territorio, che durerà circa due mesi, è di raccogliere maggiori informazioni possibili sul flusso di traffico prodotto dai frontalieri. Una volta compreso il fenomeno si potranno mettere in campo o potenziare soluzioni concrete per migliorare la mobilità in Ticino: dagli incentivi alle aziende per incentivare il trasporto collettivo dei collaboratori attraverso l'acquisto di bus navetta per fare la spola fra casa e lavoro fino al car-pooling. Il Cantone è pronto a mettere sul piatto 2 milioni e mezzo di franchi.
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