BELLINZONA - Il consigliere comunale di Muralto Giorgio Fransioli è stato condannato ieri per aver insultato su Facebook, nel marzo e nel maggio dello scorso anno, il sindaco Stefano Gilardi. Il caso è stato affrontato ieri alla Pretura penale di Bellinzona.
Tra i due, riferisce il Corriere del Ticino, c'erano da tempo discordanze politiche e sportive. Gilardi, sindaco e noto dermatologo, era ai tempi dei fatti presidente dell'FC Locarno. Le tensioni sono sfociate in due occasioni su insulti su Facebook. Riferendosi a Gilardi, Fransioli aveva scritto "uomo di m..." e "feccia vivente". Da qui la querela sporta da Gilardi e il decreto d'accusa per diffamazione firmato dalla Procuratrice pubblica Margherita Lanzillo.
Ieri la giudice Sonia Giamboni Tommasini ha confermato l'accusa per diffamazione e una pena a 7 aliquote giornaliere da 30 franchi sospesa per due anni. "Già solo il fatto che lei si trovi qui - ha detto rivolgendosi a Fransioli - dimostra quanto sia pericoloso pubblicare certi pensieri in Facebook".
"Uomo di m..." è un'affermazione lesiva dell'onore di una persona, che può nuocere alla sua reputazione, ha concluso la giudice.