"Quanto è difficile il sesso sul set": le star di Hollywood raccontano le scene a luci rosse

NEW YORK - Cinema e sesso sono un binomio inscindibile. Ma la prova della scena a luci rosse è quella più difficile per un attore e per un attrice. All'imbarazzo naturale di simulare un amplesso con un collega, si aggiungo le richieste del regista e il clima in cui si gira, dove i protagonisti sono circondati da decine di tecnici che li osservano e che commentano. La rivista Cosmopolitan ha dedicato un ampio servizio a questo particolare compito che di tanto in tanto viene richiesto agli attori. E lo ha fatto raccogliendo la testimoninza dei protagonisti. Di seguito le risposte che hanno fornito: 

Kate Winslet: "Puoi essere attorcigliata tra le lenzuola e girarti verso il collega per chiedergli: «Ma che cazzo stiamo facendo?".

Justin Timberlake: «Le scene di sesso? Fastidiose. Sei lì anche per 12 ore e non ne puoi più».

Rosamund Pike: «Sei sola con un uomo che non è tuo marito e che tra l’altro ha un marito. Tutti e due in mutande, simulando sesso».
 
Neil Patrick Harris su “Gone Girl” con Rosamund Pike: «Abbiamo dovuto girare le scene di sesso davanti al regista David Fincher, che diceva: "Tu, metti la bocca sul ca... tu invece eiacula".
 
Cameron Diaz su “Sex Tape”: "Il sesso fa parte del ruolo, quindi l’ho fatto e si vede tutto".
 
Daniel Radcliff su “Giovani ribelli”: "Il regista mi ha spiegato cosa avrei provato. Il sesso omosessuale, specialmente la prima volta, è doloroso. Voleva che sembrasse una autentica perdita della verginità e l’ho fatto accuratamente".
 
Michael Douglas: "La cosa più difficile nelle scene di sesso è che tutti ti giudicano e tutti hanno un’opinione su quello che andrebbe fatto".
 
 Mila Kunis: "E’ difficile girare le scene di sesso. Punto e basta. Non importa che sia con un amico, un uomo, una donna. Sei circondata da un centinaio di persone che ti puntano le luci addosso, ti cambiano posizione. Non ti trovi mai a tuo agio".

Natalie Portman: "Giri la scena e poi cerchi di andare nella direzione opposta per rendere le cose normali. Allora chiedi all’altro: «Che programmi hai per il weekend?»".
 
Ashton Kutcher: "Nelle scene di sesso mi scuso in continuazione, se sono eccitato, se non sono eccitato".
 
Keira Knightly su “A Dangerous Method”: "Prima di girare ho buttato giù un paio di bicchieri di vodka. Dopo aver girato ho celebrato con dello champagne"».