“Caro Municipio di Lugano, ma il legislativo lo vogliamo informare di quanto accade in città?”

LUGANO – Troppo spesso il Consiglio Comunale viene a conoscenza dei fatti che riguardano la città dai media; questo l’appunto mosso al Municipio di Lugano dal consigliere comunale PLR Michele Kauz, che con una interrogazione odierna chiede al proprio Esecutivo: ma “vogliamo informare il Legislativo?”

L’accento polemico della domanda diventa chiaro nell’introduzione che accompagna le questioni poste al Municipio. “Con riferimento ad atti, comportamenti e situazioni nella vita pubblica e nei rapporti con la collettività, trasparenza significa chiarezza – incomincia la propria interrogazione Kauz –. In ambito politico trasparenza è anche sinonimo di comunicazione e di collaborazione. Premesse per questa trasparenza sono l’assenza di qualsiasi volontà di occultamento e di segretezza. Ultimante, però, questi concetti sono decisamente venuti a meno nella politica luganese”.

Troppo spesso, aggiunge, “il Consiglio Comunale viene a conoscenza di fatti tramite i social media, leggendo i giornali, guardando la televisione oppure ascoltando la radio. La via diretta e naturale, quella della comunicazione tra Municipio e Consiglio Comunale, non funziona come dovrebbe. Con una maggior trasparenza, anche il legislativo potrebbe invece contribuire alle decisioni, all’analisi e alla buona causa del cittadino, che è poi il compito per il quale i consiglieri comunali vengono eletti”.

Maggiore trasparenza è dunque richiesta all’esecutivo della grande città di Lugano, “soprattutto in un periodo delicato come questo che stiamo attraversando. Dossier pesanti come aeroporto, finanze e altri progetti devono essere disponibili sul tavolo del Consiglio Comunale, in modo che i suoi 60 rappresentanti possano effettivamente svolgere il proprio lavoro”.

Kauz comincia quindi a porre le sue dodici domande all’Esecutivo, chiedendogli conto dei dettagli di quei “pesanti dossier” che sono apparsi prima sul banco dell’opinione pubblica che sul quello del Consiglio Comunale.

Le domande

1. La situazione finanziaria della città sembra essere critica, lo ribadiscono pure gli Enti locali tramite una lettera inviata al Municipio lo scorso 20 settembre. Il Municipio intende informare il Legislativo sui contenuti di questa lettera e magari inviarne una copia?

2. Nei prossimi mesi giungerà sul tavolo del Legislativo il messaggio per la richiesta di ricapitalizzazione di Lasa. Il Municipio intende presentare i tre studi fatti sull’aeroporto di Lugano – Agno al Legislativo cosi da poter avere tutte le informazioni importanti ?

3. Se si, quando? Se no, per quale motivo?

4. A partire dal 1 novembre 2014 subentra la Tyrolean per i voli di Zurigo, questo cambiamento comporta un maggior costo per Lasa in quanto è stato assunto del personale nuovo. Il Municipio di Lugano nei mesi scorsi ha dichiarato che non verrà più assunto nuovo personale dall’esterno per ridurre i costi, e che beneficerà del personale già presente all’interno dell’amministrazione. Per quale motivo Lasa ha arruolato nuovo personale dall’esterno anziché usufruire dei dipendenti interni della città come tanto auspicato dal Municipio?

5. Abbiamo appreso tramite la stampa che il disavanzo di Lugano Airport SA per l’anno 2013 aggira attorno ai 2 milioni di franchi, di cui 1.6 milioni per l’accordo di Minoan, il Municipio può confermare questa perdita?

6. Se si, a chi si può imputare la scelta di aver firmato questo accordo fallimentare con la compagnia Minoan Air?

7. Il Municipio intende prendere dei provvedimenti seri sul fatto che Lasa abbia siglato un accordo che ha portato ad una perdita di oltre 1.6 milioni dei contribuenti di Lugano?

8. Se si, come intende procedere il Municipio? Si possono attribuire a qualcuno gli sbagli fatti all’interno della direzione e del CdA per queste decisioni fallimentari?

9. Il Municipio può confermare che c’è stato un controllo a sorpresa da parte di UFAC è ha riscontrato grosse lacune in fatto di sicurezza ?

10. Se si, quali sono state queste lacune e quali provvedimenti sono state prese per risolverle e con quali costi?

11. Nei giorni scorsi sono state installate delle nuove luci sul piazzale Apron, queste stanno creando grossi grattacapi a piloti e al personale della torre di controllo, inoltre ci risulta che le lampade montate non siano omologate, in quanto sono state acquistate in Italia e non da una azienda certificata. Il Municipio può confermare la notizia e quanto sono costati queste lampade?

12. Se si, come intende procedere per risolvere questo problema e con quali costi?