ULTIME NOTIZIE News
Politica e Potere
31.10.2014 - 15:320
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:41

Vertice a Milano su collegamenti e trasporti transfrontalieri, Zali incontra l'assessore Cavalli. Buio sulla ferrovia Mendrisio-Varese. E in Italia mancano i soldi

Ecco i temi affrontati nell'incontro di oggi tra il ministro ticinese e l'assessore alla mobilità della Regione Lombardia

MILANO - Il direttore del Dipartimento del territorio Claudio Zali, accompagnato dal Console generale Massimo Baggi, ha incontrato oggi a Milano l’Assessore alle infrastrutture e mobilità della Regione Lombardia Alberto Cavalli per discutere alcuni importanti dossier aperti.
Ecco i punti transfrontalieri che sono stati toccati, riassunti in una nota del Dipartimento.

Stato dei lavori e prospettive per la conclusione dei lavori della ferrovia Mendrisio-Varese

Il ministro Zali ha espresso grande preoccupazione sulla ancora pendente decisione del Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) riguardo all’ubicazione dei depositi per il materiale di scavo e per le notizie apparse sulla stampa secondo le quali la ditta appaltatrice non intenderebbe più continuare i lavori.

L'Assessore ha confermato le difficoltà. In particolare, a seguito della mancata decisione del CIPE nei tempi stabiliti a contratto (prevista per fine settembre 2014), Rete ferroviaria italiana e l'impresa generale ICS stanno ridiscutendo le basi contrattuali per la prosecuzione dei lavori. Non essendo concluse le trattative, di cui Regione Lombardia non è peraltro parte attiva, ha spiegato Cavalli, i tempi di realizzazione non possono essere aggiornati.

L'assessore e il consigliere di Stato hanno concordato di ritrovarsi a scadenze regolari e l'Assessorato fornirà al Cantone informazioni aggiornate sotto forma di report periodici ogni tre-quattro mesi sull'avanzamento delle trattative e dei lavori.

Avvio a tappe dell’Albate-Stabio

Zali ha confermato la messa in esercizio della tratta ferroviaria su suolo svizzero a partire dal prossimo mese di dicembre. Sarà attivato un servizio transfrontaliero tra Como/Albate e Stabio nelle ore di punta. L’obiettivo è quello di offrire a breve una prestazione in grado di alleviare i crescenti disagi del traffico nel Mendrisiotto. Da parte cantonale è stato chiesto anche il sostegno finanziario della Regione.

Cavalli ha messo in evidenza la preoccupazione della Regione legata ai probabili tagli di finanziamenti statali derivanti dalla cosiddetta Legge di stabilità che incideranno inevitabilmente sulle disponibilità per il servizio di trasporto pubblico. Non essendone ancora nota la portata, è prematuro un impegno della Regione per il 2016, considerato che comunque le risorse finanziarie disponibili nel 2015 sono fortemente impegnate per l'Expo.

L'assessore e il ministro hanno condiviso la volontà di istituire un tavolo di lavoro che si possa occupare permanentemente del tema della mobilità transfrontaliera.

Altri temi affrontati

Le parti hanno ribadito l’impegno per la messa a punto, d’intesa con le imprese ferroviarie, di tariffe transfrontaliere attrattive e di canali di distribuzione efficaci per i servizi ferroviari esistenti e per quelli futuri.

Si è parlato anche della questione, tuttora aperta, dei servizi autobus transfrontalieri (Capolago-Porto Ceresio, Ponte Tresa–Luino) interrotti dalla fine dello scorso anno a seguito di un controllo della polizia statale italiana. 

La soluzione alla problematica deve passare inevitabilmente da accordi bilaterali tra i due Stati. Regione Lombardia e Dipartimento del territorio hanno concordato di interessarsi vicendevolmente e ulteriormente presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti rispettivamente Dipartimento federale dei trasporti DATEC al fine di spingere i due Stati ad accordarsi su una base legale che permetta di riprendere al più presto il servizio.

Da parte ticinese è stato inoltre chiesto alla Regione Lombardia di farsi parte attiva nell’accompagnamento tecnico e nel sostegno finanziario per la progettazione della passerella pedonale e ciclabile sulla Tresa, proposta scaturita nell’ambito dell’iniziativa INTERREG “Il ponte che unisce” e fortemente auspicata dai Comuni di Ponte Tresa e di Lavena-Ponte Tresa.

Questo progetto, nato da una forte volontà locale, potrà essere concretizzato nella misura in cui anche Cantone e Regione assumano un ruolo attivo nella realizzazione.

Cavalli ha chiesto infine informazioni sul collegamento stradale tra Varese e Mendrisio. Zali ha segnalato l'oggettiva difficoltà di finanziamento della parte Svizzera, considerando in particolare la bocciatura popolare dell'aumento del costo della vignetta autostradale lo scorso anno che ha di fatto impedito il passaggio di competenza di questo collegamento alla Confederazione. Anche da parte lombarda è stata segnalata l'intenzione di mantenere questo collegamento tra i progetti infrastrutturali futuri, pur riscontrando un analogo problema di finanziamento nel breve termine.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Tags
zali
cavalli
assessore
lavori
regione lombardia
lombardia
dipartimento
trasporti
milano
ponte
News e approfondimenti Ticino
© 2024 , All rights reserved