ULTIME NOTIZIE News
Politica e Potere
21.11.2014 - 09:030
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:41

Deputazione: Rusconi rinuncia alla presidenza. È per la rottura con la RSI?

Il Consigliere Nazionale UDC avrebbe deciso di non raccogliere il testimone con Fabio Regazzi dopo la rottura dei rapporti con la radio e la tv pubblica

BERNA/BELLINZONA - Non sarà Pierre Rusconi a succedere a Fabio Regazzi alla presidenza della Deputazione ticinese alle Camere. Il Consigliere Nazionale UDC - da ieri ufficialmente candidato al Governo sulla lista de "La Destra" - ha infatti risposto "no grazie" al naturale passaggio di testimone che annualmente vede succedersi al vertice della Deputazione i nostri rappresentanti a Berna. La notizia è stata anticipata oggi dalla Regione. Una rinuncia certo inusuale quella di Rusconi, ad una carica che garantisce parecchia visibilità. E questo conta sempre per un politico e ancora di più conta a un anno dalle Federali e a pochi mesi dalle Cantonali. Alla base della decisione, sostiene il quotidiano bellinzonese, ci sarebbe la volontà di Rusconi di non sovrapporre la presidenza alle Camere con la candidatura al Consiglio di Stato. Inoltre per Consigliere Nazionale UDC sarebbero sopraggiunti nuovi impegni professionali. E da ultimo ci sarebbe uno scontro con la RSI: Rusconi avrebbe infatti deciso di non avere più rapporti con la radio e la tv pubblica. Decisione che gli impedirebbe di fare da portavoce della Deputazione, compito che spetta proprio al presidente.
Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Tags
rusconi
deputazione
presidenza
udc
consigliere
nazionale
rottura
rsi
radio
regazzi
News e approfondimenti Ticino
© 2024 , All rights reserved