Lugano e Progetto Lavoro: anche la Lega interroga il Municipio

Monta la polemica attorno alle assunzioni del piano voluto dal Municipio tra il 2011 e il 2014: "Da quanto tempo i circa 20 partecipanti non svizzeri indicati dal municipio in conferenza stampa risiedevano da noi?"

LUGANO - Continuano a fioccare le interrogazioni al Municipio di Lugano sui beneficiari del Progetto Lavoro 2011-2014. Dopo i socialisti anche diversi consigliere comunali del gruppo della Lega, capitanati da Lukas Bernasconi, chiedono lumi all'Esecutivo.

"Il Progetto Lavoro - si legge nel testo - destinato ai residenti disoccupati con l’obiettivo di favorire l’accesso al mondo del lavoro, è senza ombra di dubbio una misura importante che condividiamo e appoggiamo con convinzione. La partecipazione di 408 persone è la conferma di come vi sia bisogno di sostegno da parte delle istituzioni. L’apertura dei mercati e soprattutto la crisi che attanaglia la vicina Italia hanno fortemente aumentato la pressione nel mondo del lavoro. I lavoratori residenti sono sempre più confrontati con condizioni difficili e remunerazioni in diminuzione. In questa situazione è quindi importante che almeno da parte delle istituzioni si faccia il massimo per sostenere i nostri disoccupati. Il Progetto Lavoro è stato uno strumento molto importante; il tasso di riuscita del collocamento post-programma è stato del 77-80%. Di questo risultato ci rallegriamo".

"Gli articoli apparsi nei media del cantone - si legge ancora nell'interrogazione - hanno però evidenziato alcuni aspetti che richiedono d’essere chiariti perché ci sono degli aspetti di opportunità che devono sempre e comunque essere salvaguardati".

1. Quali erano le condizioni di accesso al Progetto Lavoro 2011-2014?

2. Il Progetto era destinato ai soli residenti nel comune di Lugano oppure era aperto anche ai residenti in altri comuni ? Si chiede il numero esatto delle persone che hanno partecipato al Progetto, precisando se residenti o no nel comune di Lugano

3. Per i partecipanti non svizzeri quale era il permesso richiesto per poter accedere al Progetto ?

4. E’ stata data la priorità ai candidati svizzeri?

5. Da quanto tempo i circa 20 partecipanti non svizzeri indicati dal municipio in conferenza stampa risiedevano da noi?

6. Il Municipio ritiene che tutti i criteri previsti per partecipare a questo Progetto siano stati rispettati?