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Cronaca
04.03.2015 - 15:130
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:41

L'agente investito a Paradiso è stato dimesso. Il pirata è italiano di origine brasiliana in Ticino con un permesso B. Ha un precedente per guida senza patente

La Polizia cantonale conferma tutto. Ecco i reati contestati al giovane che ha travolto il poliziotto con un SUV

LUGANO - La Polizia cantonale conferma la notizia che liberatv ha pubblicato questa mattina: “Ieri poco dopo le 21.30 a Paradiso in Viale San Salvatore nel corso di un controllo, un agente della Polizia comunale di Paradiso è stato urtato, riportando leggere ferite, da un 26enne automobilista italiano domiciliato nel Luganese”.

Confermato anche il seguito della vicenda: “L’automobilista è fuggito per poi essere fermato poco prima delle 23 in zona Capo San Martino da agenti della Polizia della città di Lugano. Dopo l'interrogatorio da parte di agenti della Polizia cantonale è stato arrestato. Le ipotesi di reato nei suoi confronti sono di impedimento di atti dell'autorità, esposizione a pericolo della vita altrui, lesioni semplici e infrazione alla Legge federale sulla circolazione stradale”.

Da nostre informazioni, l’agente è stato dimesso nel primo pomeriggio dall’ospedale Civico, in quanto non ha riportato fratture o lesioni interne. Il giovane criminale risulta di origine brasiliana naturalizzato italiano. Si trova in Ticino da un paio d'anni grazie a un permesso B. Sul suo conto sono in corso accertamenti. Risulta pure che abbia un precedente penale per guida senza patente. C’è da sperare che dopo questo grave fatto il permesso B gli venga immediatamente revocato. 

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