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23.03.2015 - 07:460
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:41

Mendrisio, tutti contro Max Robbiani: "Ha perso un'altra occasione per tacere e ha messo in imbarazzo il Comune"

Interpellanza interpartitica sul post del municipale leghista (che siè già pubblicamente scusato) su Natalia Ferrara Micocci. "Il Municipio si distanzi"

MENDRISIO – "Massimiliano Robbiani ha perso un'altra occasione per tacere e ha messo nuovamente in imbarazzo il comune di Mendrisio offendendo pesantemente la dignità delle donne e richiamando alla memoria di tutti la barbarie nazista". Lo scrivono dieci consiglieri comunali in un'interpellanza interpartitica presentata da Daniele Stanga, del gruppo Insieme a sinistra, di cui parla oggi da La Regione. Insomma, nonostante le scuse e le precisazioni pubbliche di Robbiani, la polemica continua.

L’interpellanza è stata firmata da consiglieri comunali di tutte le aree, a parte la Lega: oltre a Stanga, Mauro Zocchetti, Giancarlo Nava,Grazia Bianchi, Françoise Gehring Amato, Tito Maffioretti (Insieme a Sinistra), Nicola Rezzonico e Ricardo Pereria Mestre (PLR), Fiorenza Trento e Francesca Luisoni (PPD). Le domande poste al Municipio si riferiscono all’ultimo post scritto da Robbiani su Facebook contro la candidata al Consiglio di Stato Natalia Ferrara Micocci (“la brucerei nel camino” - leggi correlati).

Gli interpellanti, ricordando il precedente delle donne in burqa paragonate a sacchi della spazzatura, e chiedono al Municipio se "non ritiene che questa esternazioni non solo ledono l'immagine di Mendrisio ma offendono la carica istituzionale ricoperta", invitandolo a distanziarsi pubblicamente da Robbiani e ad adottare  eventualmente dei provvedimenti nei suoi confronti.

 

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