Ultimo sondaggio GdP. Lega-PLR: la partita è ancora aperta per il quinto seggio. Verdi ancora in crescita

BELLINZONA - I giochi per il quinto seggio sono ancora aperti. La lotta tra PLR e Lega non è chiusa. È il dato saliente che emerge dall'ultimo sondaggio del Giornale del Popolo pubblicato questa mattina. Il Movimento di via Monte Boglia resta in vantaggio nell'indagine realizzata dall'ingegner Pietro Pisani ma lo scarto tra il valore massimo dei liberali e il minimo dei leghisti è sotto l'1% (lo 0,8, per la precisione): dato che di fatto lascia aperta la contesa. Ma il sondaggio pubblicato dal quotidiano cattolico regala altri due spunti interessanti. Il primo è la prima proiezione sulla Destra, che si attesta tra il 4 e il 5,5%. Il secondo è quello dei Verdi che segnano un ulteriore crescita rispetto alle precedenti rilevazioni: nel valore massimo sono a un passo dal 10%. Stessa percentuale riguarda gli indecisi: il 10% di chi è sicuro di votare non sa ancora a quale partito darà la sua crocetta. In generale, rispetto al 2011, tutti i partiti storici sono in calo. E ora guardiamo il dettaglio. La proiezione di Pisani attesta la Lega da un minimo del 25,4 a un massimo del 27,4%, il PLR invece balla tra il 23,2 e il 24,6%, PPD tra il 17,6 e il 19,2%, la forchetta dei socialisti si attesta tra il 14,2 e il 15,6%, mentre i Verdi ballano tra il 7,9 e il 9,5%. La proiezione attesta la scheda senza intestazione al 17,3%. A livello di seggi il sondaggio prevede dunque una riconferma degli attuali seggi governativi. Con l'unica possibile sorpresa sul quinto seggio conteso tra PLR e Lega. Ma l'indagine del GdP fornisce anche le proiezioni sui candidati all'interno delle varie liste. E allora ecco anche questi risultati. Nella Lega Claudio Zali è in vantaggio su Norman Gobbi. I due Consiglieri di Stato uscenti sono seguiti nell'ordine da Fabio Badasci, Daniele Caverzasio e Amanda Rückert. Tutti e tre molto vicini. Christian Vitta domina la lista del PLR. In seconda posizione Michele Bertini. Al terzo posto spunta Natalia Ferrara Micocci, seguita da Alex Farinelli e da Nicola Pini. Questi ultimi tre sono sostanzialmente appaiati. Anche nella lista PPD niente storie sul primo posto: sarà dell'uscente Paolo Beltraminelli. Medaglia d'argento certa per Fabio Regazzi. Conteso invece il terzo posto sulla lista: Fiorenzo Dadò, comunque in vantaggio, se la giocherà con Sabrina Gendotti e Giorgio Fonio. Sicuro del primo posto anche Manuele Bertoli. Mentre dietro di lui i giochi sono apertissimi tra Amalia Mirante, Ivo Durisch, Tatiana Lurati Grassi e Heinrich Bang. Verdi: Savoia domina la classifica di lista seguito da Franco Denti. Poi Francesco Maggi, Tamara Merlo e Maristella Patuzzi. Infine La Destra. Primo sul podio senza dubbi il Consigliere Nazionale Pierre Rusconi. Poi il presidente dell'UDC Gabrile Pinoja, il rappresentante di Arealiberale Paolo Pamini, quello dell'UDF Edo Pellegrini, ultima posizione per il capogruppo democentrista Orlando Del Don. E con questa pubblicazione termina la stagione dei sondaggi. Ora non resta che attendere l'unico verdetto che conta, quello degli elettori, il 19 aprile.