CHIASSO - “Sono stato trattato come un criminale, ed è inaccettabile". Così protesta un uomo di Chiasso che è stato fermato e interrogato per alcune ore domenica scorsa dalla polizia per aver sculacciato una bambina.
Domenica mattina, riporta il Corriere del Ticino, l'uomo stava facendo una passeggiata con una bimba di 3 anni, figlia di una sua amica, nei boschi del Penz. Quando la piccola ha cominciato a fare i capricci l’uomo ha tentato di calmarla ma non riuscendoci le ha dato due sculacciate. Alcune passanti hanno assistito alla scena e hanno chiamato la polizia. "Mi hanno portato nelle celle del palazzo di Giustizia di Lugano, dove sono stato interrogato per ore e mi hanno anche fatto spogliare – denuncia l'uomo al Corriere -. Capisco la necessità di segnalare gli abusi ma qui stiamo esagerando".
Giunta sul posto in forze la polizia ha portato la bambina all’ospedale Civico di Lugano dove è stata sottoposta a controlli medici. Una delle testimoni avrebbe sporto denuncia ipotizzando contro l’uomo il reato di vie di fatto. Ma lui si dice pronto a ricorrere a qualsiasi istanza per dimostrare la propria innocenza.