Taddei scatenato: "Prostituzione al Caprino? Assurdo! Chiederò le dimissioni di Beretta Piccoli. La 'sirena' è la mia ragazza. E Tito Bravo..."

LUGANO – “Macché prostituzione! Nemmeno l’ombra! È assurdo! Quello che ha scritto nella sua interrogazione la consigliera comunale Sara Beretta Piccoli è gravissimo! Chiederò le sue dimissioni. Una politica non può fare affermazioni del genere senza averne le prove! Non sta né in cielo né in terra che al Caprino Club ci siano prostitute. Siamo un locale normalissimo, che intende proporsi e affermarsi come meta estiva per turisti e ticinesi”.

Davide Taddei, patron dell’ex Antico Ristorante Caprino – riaperto in primavera con il nome Caprino Club – è fuori dalle grazie di Dio…

Ma allora la “sirena” che invia su Facebook inviti un po’ equivoci – come quello che abbiamo pubblicato stamattina (“Faccio PR… Vieni trovarmi, prendi se voi amici… Ti mando barca”) -?
“Non è una ‘sirena’… È la mia ragazza, vive con me da due mesi – spiega Taddei -. È bulgara”…
Perfetto, però in passato…
“Quel che faceva prima non conta. Abbiamo chiesto per lei al Cantone un permesso di lavoro come responsabile delle pubbliche relazioni, che dovrebbe arrivare a giorni… Quel messaggio inviato su Facebook voleva semplicemente invitare la gente a venire a Caprino. Non possiamo aspettare che i clienti arrivino da soli. Ma chi ha ancora dei dubbi venga da noi a vedere di persona”.

È vero, aggiunge il patron del locale, sopra il ristorante ci sono due camere, ma di sicuro non ci sono lucciole. “Una è occupata dal cuoco, un professionista italiano di origine marocchina che ha lavorato anche al Just Cavalli di Milano, l’altra dalle due aiuto cuoco. Tutti collaboratori in regola, sia chiaro!”.

Taddei si sente vittima di un tentativo di diffamazione e sostiene che tutto, interrogazione compresa, è partito da un contrasto tra lui e chi gestisce il pontile di fronte all’albergo Walter, sul lungolago, da cui parte la barca che porta gratuitamente i clienti al locale.

“Abbiamo chiesto alle AIL di poter riaccendere il tabellone luminoso che promuove il servizio per Caprino e sono iniziati i problemi. Siccome lì non c’è una presa, l’Azienda elettrica ha detto al nostro elettricista di allacciarsi a un palo della luce, e così abbiamo fatto, installando un contatore”.

Ma secondo chi gestisce il pontile quell’allacciamento era abusivo. Sia come sia, il cartellone luminoso è spento da due mesi.

“Qualcuno ci ha anche tagliato il cavo della corrente. In ogni caso le AIL mi hanno comunicato che faranno uno scavo per portare l’elettricità, così non ci saranno più problemi”, spiega Taddei.

Intanto, lui e la sua fidanzata lavorano per far conoscere il locale: “Abbiamo fatto dei volantini, usiamo i social, lavoriamo con gli alberghi, e anche con l’EXPO di Milano… Sara Beretta Piccoli sostiene che il nostro locale danneggia l’immagine del turismo? Io rispondo che so perfettamente come si promuove il turismo, visto la lunga esperienza che ho alle spalle, da Ibiza al Billionaire”.

E cosa pensa delle allusioni alla presenza nel locale di Tito Bravo? "Fin dall'inizio ho chiesto personalmente a Tito di darmi una mano. Lui collabora con noi. Tutto qui. Ma il presidente della società che gestisce il locale, la Leda, sono io".

emmebi