9 febbraio, interessi dei ticinesi e critiche a Berna; ecco la festa della Lega. Zali: “Contro l’UE, non solo a pochi mesi dalle elezioni” Gobbi: “Il 1° agosto è un impegno quotidiano”

ISONE – Circa 800 le persone che si sono ritrovate oggi all’appuntamento organizzato a Isone dalla Lega per festeggiare il Primo d’Agosto. Momento in cui, in vista di ottobre, il Movimento di Monte Boglia ha anche ufficializzato la lista dei candidati alle federali.

Assenti Antonella Noseda e Bruno Buzzini, a prender la parola sono stati quindi i restanti dei nomi in corsa per il Nazionale, nonché il candidato d’area agli Stati Battista Ghiggia e i due ministri ticinesi Norman Gobbi e Claudio Zali.

La volontà di lottare per concretizzare il voto del 9 febbraio è stato il grido battagliero lanciato dai due uscenti Roberta Pantani e Lorenzo Quadri. Mentre al centro degli interventi di Sem Genini, Glen Brändli, Michele Guerra e Daniele Caverzasio, che ha tenuto il proprio discorso in dialetto, vi sono stati gli interessi dei ticinesi, le critiche a Berna e alla ministra Eveline Widmer-Schlumpf, nonché gli strali contro l’Europa dei burocrati in contrapposizione agli interessi della sovranità popolare.

Ovazione, da parte dei presenti in Caserma, per i discorsi dei due ministri ticinesi. Norman Gobbi è tornato su un tema caldo che continua a tenere banco nei rapporti transfrontalieri: l’annosa questione della richiesta del casellario giudiziale, ribadendo la propria linea. Mentre Claudio Zali non ha lesinato qualche frecciatina agli altri schieramenti politici nell’introdurre Ghiggia. Presentandolo come “unico candidato contro l’Europa”, Zali ha voluto sottolineare che la Lega ha sempre dichiarato la propria avversione a Bruxelles “e non solo a pochi mesi dalle elezioni”.