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Cronaca
09.10.2015 - 09:350
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:41

Sparatoria da Far West in via Odescalchi: anche il portoghese ucciso avrebbe tentato di far fuoco contro i due aggressori. I killer sono albanesi. Lui faceva il giardiniere

La vittima, 35enne domiciliato a Chiasso, aveva un figlio di solo un anno. Abitava al civico 12, dove è stato freddato sulla rampa che conduce al posteggio sotterraneo

CHIASSO – La vittima, un portoghese di 35 anni domiciliato a Chiasso, faceva il giardiniere. B. M. M. aveva un figlio di solo un anno e abitava in Via Odescalchi 12, nel condominio degli orrori. È stato freddato ieri sera verso le 20.30 nella rampa che conduce al posteggio sotterraneo dello stabile.

Secondo le poche indiscrezioni che filtrano sulla tragedia, il 35enne sarebbe stato ucciso da due albanesi nell’ambito di un regolamento di conti, non per futili motivi. Sembra anche trovare conferma un dettaglio che già questa notte girava sui social: il fatto che anche il portoghese avesse una pistola. Ha tentato di sparare ai due aggressori, ma è stato colpito a morte. Insomma, una vera e propria scena da Far West nel quartiere più degradato della Città di confine.

In attesa di comunicazioni ufficiali, va detto che indiscrezioni parlano di due persone fermate. Potrebbe trattarsi dei due criminali albanesi.

Secondo quanto riportato dalla RSI, l'intero crimine sarebbe stato catturato da alcune telecamere di sorveglianza. Intanto, in mattinata, la scientifica ha iniziato le rilevazioni con uno scanner che consente una ricostruzione tridimensionale della scena del crimine.

emmebi

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