BELLINZONA - Il Dipartimento della sanità e della socialità informa oggi della visita della nuova responsabile dell’Ufficio per la Svizzera e il Liechtenstein dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) Anja Klug, che negli scorsi due giorni ha visitato il Ticino per capire come viene gestita la presa a carico dei richiedenti l’asilo. “E ha potuto constatare - scrive il DSS - la prontezza, l’efficacia e la molteplicità di soluzioni adottate dai servizi attivi sul territorio.
La responsabile dell’UNHCR, che ha sede a Ginevra, ha effettuato assieme ad una delegazione del Dipartimento della Sanità e della Socialità un intenso programma di visite in Ticino, visitando tra gli altri anche il Centro di registrazione di Chiasso, il Centro gestito dalla Croce rossa a Paradiso dove sono alloggiati i minorenni non accompagnati, nonché una pensione ed una Protezione civile nel Sopraceneri.
La rappresentante dell’UNHCR ha potuto accertare che il Canton Ticino è ben organizzato nella gestione dei richiedenti l’asilo, in particolar modo grazie alla rete operativa che coinvolge il DSS e i suoi servizi (Divisione dell’azione sociale e delle famiglie e Ufficio del medico cantonale), il Dipartimento delle istituzioni, le Guardie di confine, la Polizia cantonale e le polizie comunali, le protezioni civili, i Pompieri, la Sezione del militare e della protezione della popolazione e la Segreteria della migrazione della Confederazione.
Le visite hanno permesso anche alle istituzioni e ai partner cantonali che si occupano di richiedenti l’asilo di presentare il proprio lavoro e di avere un arricchente scambio con la Signora Klug.
Si è pure colta l’occasione per ricordare che al momento la situazione dei flussi migratori in Ticino rimane tranquilla, ma il Cantone rimane vigile ed è pronto a rispondere in maniera tempestiva ed efficace all’eventualità di un aumento delle domande d’asilo”.