LUGANO – Io terrei aperto. Tiziano Galeazzi reagisce con una provocazione alla polemica tra Lugano e il Cantone, sulla mancata concessione dell'apertura straordinaria dei negozi domenica prossima in occasione della gara internazionale degli XCAT (leggi articolo correlato). Il Consigliere Comunale UDC, in un post pubblicato su Facebook, afferma che tutti i commercianti di Lugano "potrebbero pensare di fare (senza istigazione ovvio)" una sorta di apertura disobbediente.
"Di fronte a questo evento – ha scritto Galeazzi su Facebook - che potrebbe portare tra le 25'000 e 35'000 persone (gara unica in Europa), e con la crisi che persiste, non si potranno tenere aperti i commerci. È ora di darsi una mossa! E che la si smetta di contrastare coloro che vogliono lavorare e producono indotto. Dovemmo vergognarci. Poi ci si lamenta e ci si piange addosso".
"Regolare gli orari di lavoro e gli stipendi si, ma pure dar la possibilità a coloro che ci mettono del proprio (imprenditori + capitale) di poter generare benessere. Il quale va, come tutti conosciamo, anche alla collettività in forma di tasse e contributi", termina il Consigliere Comunale democentrista.