LUGANO - A partire dal 1. marzo 2016 e per un mese e mezzo, PharmaSuisse e l'associazione Medici di famiglia e dell'infanzia Svizzera (mfe) promuoveranno in tutta la Svizzera una campagna di sensibilizzazione per lottare e prevenire il tumore al colon.
L'Ordine dei medici del Canton Ticino (OMCT) riconosce l'importanza che una diagnosi precoce del tumore al colon può avere sul processo di presa a carico della malattia e ritiene fondamentale che i professionisti della salute, le autorità politiche e le associazioni attive nel campo della salute si alleino contro questa malattia dando alla popolazione tempestivamente tutte le informazioni necessarie per il depistaggio precoce e la prevenzione.
L'OMCT invita la popolazione, in particolare coloro che non sono seguiti direttamente da un medico di famiglia, ad aderire alla campagna, che è il frutto di una collaborazione proficua tra farmacisti, medici di famiglia, gastroenterolgi e oncologi, con il patrocinio di partner importanti come rappresentanti dell'Ufficio federale di sanità pubblica e di altri settori della sanità, come la lega contro il cancro.
I farmacisti hanno ricevuto una specifica formazione in vista di questa campagna affinché ai pazienti si possa offrire una presa a carico adeguata, che va dalle analisi al coinvolgimento immediato di un medico di famiglia. Si consolida così un rapporto di fiducia medico-farmacista, ma soprattutto si garantisce ai pazienti un interlocutore competente, che assicurerà il risultato della diagnosi e la relativa presa a carico sanitaria. I pazienti godranno così di un'informazione professionale e di una presa a carico personalizzata da parte di un medico di famiglia o gastroenterologo dopo l'annuncio, da parte della farmacia, dell'esito del test.
"Questa collaborazione è un esempio concreto di approccio pluridisciplinare nell'interesse del paziente che è e deve restare al centro della nostra attività", sottolinea l'Ordine in una nota.