Nel suo quarto anno di vita Liberatv cambia volto e si rinnova. Per voi e grazie anche a voi. E alla fine di tutto possiamo dire: non tutti gli hacker vengono per nuocere

Era un progetto sul quale stavamo lavorando da alcuni mesi. L’abbiamo portato a termine martedì sera, sperando che la nuova veste grafica e le nuove funzionalità incontrino il vostro gradimento

Mettiamola così: non tutti gli attacchi hacker vengono per nuocere. I tentativi di sabotare liberatv – particolarmente pesante quello del 20 maggio scorso – hanno suscitato da parte di molti ticinesi solidarietà e affetto nei nostri confronti, e ci hanno indotto ad accelerare la messa online del nuovo portale (quello che vedete da oggi) basato su sistemi tecnologici di ultima generazione, con elevati livelli di sicurezza.

Era un progetto sul quale stavamo lavorando da alcuni mesi. L’abbiamo portato a termine ieri sera, sperando che la nuova veste grafica e le nuove funzionalità, studiate da Veronica Gautschi e da Raffael Egloff, della Redesign di Camorino, incontrino il vostro gradimento. La nuova testata grafica di liberatv porta invece la firma di Michele Carobbio, in arte Cerno, grafico di professione (all’agenzia MadBall di Lugano) e musicista per passione con i Vad Vuc.

È per voi, affezionati lettori, che ci seguite giorno dopo giorno, che abbiamo deciso di fare questo non irrilevante investimento. Non irrilevante soprattutto per una testata come la nostra, che non può beneficiare, nemmeno indirettamente, di quote di canone radiotelevisivo e che non ha alle spalle finanziatori o gruppi editoriali, ma che vive di solo “mercato”.

Un vostro anche piccolo contributo, anche di pochi franchi, sarà dunque molto importante (come lo è stato finora, e il nuovo sito ne è la prova) per garantire la continuità del nostro progetto. Alla fine di ogni articolo trovare il formulario per effettuare le donazioni.

Il risultato finale a noi piace: liberatv è più ariosa, più leggibile, ha una home page più ricca, una migliore correlazione tra gli articoli – con molti “suggeriti” – e una più razionale suddivisione tra le rubriche. Anche dai telefonini liberatv sarà più facilmente leggibile grazie alla versione “responsive”.

Nei prossimi giorni apporteremo gli ultimi ritocchi alla grafica e alla struttura interna. Work in progress, come sempre.

Marco e Andrea