BERNA - "Speriamo e preghiamo". Due parole per esprimere un sentimento di angoscia che accomuna tutta la Svizzera in queste ore. A pronunciarle il comandante delle Forze aeree Aldo Schellenberg, rispondendo a una domanda diretta sulla sorte del pilota dell'F/A-18 che risulta disperso da questo pomeriggio.
Il caccia è uscito dai radar alle 16.30. L'incidente è presumibilmente avvenuto nella zona del passo del Susten, tra i cantoni di Berna e Uri.
Le ricerche del velivolo e del pilota sono scattate immediatamente ma Schellenberg ha spiegato che le condizioni metereologiche impediscono al momento ai soccorritori di raggiungere il luogo dove si presume si sia schiantato l'aereo.
Il caccia precipitato era impegnato in una missione di addestramento insieme ad un altro F/A-18. Ma a causa di una coltre di nubi, ad un certo punto, i due velivoli militari hanno perso il contatto visivo.