© Ti-Press / Davide Agosta
ULTIME NOTIZIE News
Politica e Potere
10.01.2017 - 09:200
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:41

"In Gran Consiglio serve un altro stile". Protesta del PLR che chiede ai deputati un cambio di rotta a 360 gradi: dall'abbigliamento ai panini. E anche Badasci....

Il capogruppo Alex Farinelli ha messo nero su bianco le critiche dei liberali radicali e le ha spedite all'Ufficio presidenziale del Parlamento: "Nell'ultima seduta di dicembre si è superato ogni limite segnando uno dei momenti meno onorevoli degli ultimi anni"

BELLINZONA - In Gran Consiglio serve un altro stile. Ne è convinto il PLR che ha scritto una lettera, firmata dal capogruppo Alex Farinelli, all'Ufficio presidenziale del Gran Consiglio.
 
I liberali radicali, come rivela il Corriere del Ticino che ha anticipato la notizia, chiedono un cambio di rotta a 360 gradi: dall'abbigliamento ai panini. 
 
Una protesta insolita che nasce da quanto accaduto nell'ultima seduta di dicembre quando, secondo il PLR, "si è superato ogni limite segnando uno dei momenti meno onorevoli degli ultimi anni".
 
L'invito ai deputati è quindi quello di "presentarsi abbigliati in modo consono (evitando polo e pullover ad esempio), di non trasformare lo scranno del Gran Consiglio in un tavolo dove consumare cibi e bevande e di evitare commenti e apprezzamenti ad alta voce durante gli interventi di altri deputati".
 
E i liberali muovono anche una critica al presidente del Parlamento Fabio Badasci: "Le chiediamo, signor presidente, che durante la conduzione delle sedute in qualità di primo cittadino si limitino commenti e alcune forme di comunicazione troppo colloquiali che, seppur comprendiamo sono fatte con naturalezza e senza voler in nessun modo mancare di rispetto alle istituzioni, possono essere in qualche modo mal interpretate".
 
Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Tags
gran consiglio
consiglio
deputati
plr
liberali
stile
gradi
abbigliamento
panini
badasci
News e approfondimenti Ticino
© 2024 , All rights reserved