Dopo il mortale Marco Chiesa chiede al Consiglio federale di potenziare la sicurezza della galleria di San Fedele: "Molti cittadini avevano percepito fin da subito il senso di insicurezza che pervade il conducente al momento di percorrere il tunnel"

Il consigliere nazionale: "Il senso di insicurezza, a mio avviso in quanto utente quotidiano della galleria, potrebbe essere smussato grazie a un potenziamento degli accorgimenti ottici e fisici lungo il percorso"

BERNA - Il consigliere nazionale UDC Marco Chiesa chiede al Consiglio federale di potenziale la sicurezza nella galleria di Roveredo.
Ecco il testo della sua interrogazione:

"Il 12 marzo ha avuto luogo un incidente mortale nella nuovissima Galleria San Fedele di Roveredo. L'apertura del tunnel, che permetterà la ricucitura del Comune di Roveredo, é stata festeggiata il 7 novembre 2016, pochi mesi orsono. In questo atto parlamentare non si intende mettere in dubbio la conformità alle regole di questa infrastruttura ma sottolineare quanto molti cittadini avevano percepito fin da subito, ossia quel senso di insicurezza che pervade il conducente al momento di percorrere il tunnel.

Insicurezza che, a mio avviso in quanto utente quotidiano della galleria, potrebbe essere decisamente smussato grazie a un potenziamento degli accorgimenti ottici e fisici lungo il percorso. Mi riferisco in particolare a quelle guide ottiche (occhi di gatto) che, in già molti altri casi, marcano la separazione tra le due corsie bidirezionali e alle zigrinature sull'asfalto che servono ad attirare l'attenzione del conducente che sta invadendo la corsia opposta.

L'invito dunque al Consiglio federale é quello di condividere la promozione di un potenziamento e dunque di attivarsi, con tutte le possibilità date dalla tecnica stradale, presso le istituzioni competenti della Galleria San Fedele a beneficio di tutti gli utenti e della loro sicurezza oggettiva e percepita. Vi é la disponibilità da parte del Consiglio federale a farsi parte attiva a questo scopo?"