Nella foto: Cappuccetto Rosso, dipinto di Carl Larsson (1881)
ULTIME NOTIZIE Opinioni
Secondo Me
27.03.2017 - 15:080
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:41

Il dottor Pio Fontana scende in campo contro il lupo. "Non preda solo le greggi, ma minaccia anche donne, anziani e bambini. Ecco le prove. Se invece di affliggere i montanari si stabilisse in pianura e venisse a nutrirsi dei nostri cani e gatti o ad aggr

Il medico: "Sino ai primi dell'800 era la seconda causa di morte infantile in Ticino dopo le infezioni. Gli ultimi due bimbi ticinesi divorati dal lupo perirono in quel modo a Stabio nel 1803. Ma nel Comasco e nel Varesotto gli infanticidi lupini proseguirono numerosi sino alla metà del secolo, quando le autorità decisero di sterminarlo"

LUGANO – Commentando un nostro articolo sulla decisione del Governo di autorizzare l’abbattimento del lupo M75 (leggi qui), il dottor Pio Eugenio Fontana ha spiegato la sua posizione. Una posizione per nulla 'francescana' (il riferimento è alla storia del lupo di Gubbio) che riteniamo interessante riprendere nell’ambito del dibattito in corso in Ticino. Dibattito che divide chi vuol far la pelle al lupo e chi lo ritiene intoccabile.

“Il lupo è l'unico cacciatore naturale di uomini esistente in Europa. È fisicamente fortissimo, molto intelligente ed estremamente efficiente nella caccia. Sino ai primi dell'800 era la seconda causa di morte infantile in Ticino dopo le infezioni. Gli ultimi due bimbi ticinesi divorati dal lupo perirono in quel modo a Stabio nel 1803. Ma nel Comasco e nel Varesotto gli infanticidi lupini proseguirono numerosi sino alla metà del secolo, quando le autorità decisero di sterminarlo.

Ancor oggi, dove è in numero sufficiente e gli umani non sono armati (come in certe regioni dell'India) preda regolarmente le persone, cibandosi di bambini ed anziani. In Svizzera, Italia, Francia e Spagna sta diventando un vero flagello per gli allevatori di montagna, che non riescono più a praticare l'allevamento biologico. Quando attacca un gregge di pecore o capre, ne uccide o ferisce gravemente dieci e ne mangia mezza. Attacca, uccide e divora anche vitelli, asini, cavalli e, ovviamente, i cani da pastore. L'unica difesa efficace (ma non sempre) del bestiame consiste nel mantenere al chiuso gli animali, privandoli della possibilità di vivere e pascolare all'aperto. Ma nessuno, ovviamente si preoccupa della loro qualità di vita. Certo, se il simpatico canide, invece di affliggere i montanari, si stabilisse in pianura, nei paraggi di casa nostra e, con buona regolarità venisse a nutrirsi dei nostri cani e gatti o, come è successo poche settimane fa in Piemonte, ad aggredirci quando usciamo... forse ci starebbe meno a cuore”.

La tesi del medico è che, a medio termine, non bisogna solo pensare alle predazioni di animali, ma anche, se i lupi si moltiplicassero, di esseri umani. Abbiamo chiesto dunque al dottor Fontana di precisare e supportare le sue affermazioni, cosa che ha fatto, inviandoci un testo aggiuntivo e un’ampia bibliografia sul tema.

“Le riassumo in alcuni punti il mio pensiero:

1) il lupo è l’unico cacciatore naturale di uomini esistente in Europa;
2) non è un animale in via d’estinzione perché ne esistono, al mondo, molte centinaia di miglia di esemplari;
3) intelligentissimo,  è un predatore molto temibile,  che causa gravi danni agli allevamenti e, quando ne ha l’occasione (la documentazione storica ed attuale a questo proposito è amplissima) uccide e mangia le persone, in particolare i bambini, le donne ed gli anziani;
4) è in grado di penetrare senza particolari problemi la gran parte dei recinti difensivi costruiti dai pastori;
5) i cosiddetti esperti che sostengono che egli sia inoffensivo per gli esseri umani mentono: o sul lupo o sulla loro conoscenza del tema;
6) in Ticino è stato un vero flagello sino a quando, con grandi sforzi, i nostri avi sono riusciti ad sradicarlo;
7) arrivato (o reintrodotto) dai paesi confinanti, è ora riapparso in Svizzera e costituisce una grave minaccia alla sopravvivenza degli allevatori-contadini di montagna, unica fonte di alimenti veramente “naturali” e nostra riserva strategica di cibo in caso di crisi;
8) il lupo è, inoltre, una mortale (nel verso senso della parola) minaccia nei confronti delle persone, in particolare delle donne e dei bambini, che si avventurano, per turismo o perché ci abitano, nelle zone che il canide sta rioccupando;
9) quando uno o più lupi attaccano un gregge od una mandria, uccidono o feriscono gravemente il maggior numero di capi di bestiame possibile, consumandone poi solo una minima parte (vedasi foto sotto, descrittiva di un attacco in Vallese);
10) mi stupisce molto (in realtà m’indigna!) la grande sensibilità di parte dell’opinione pubblica svizzera nei confronti dell’abbattimento di singoli esemplari di lupo e la totale indifferenza per le sofferenze dei moltissimi animali d’allevamento uccisi e straziati da questi, per non parlare del bestiame di montagna cui, a causa della minaccia del lupo e su invito degli ecologisti (!!), viene impedito (o si vorrebbe impedire) di vivere e nutrirsi liberamente sui pascoli;
11) trovo, infine, vergognoso ed immorale che si pretenda d’imporre ai contadini-allevatori di montagna d’assistere allo strazio dei propri animali da parte del lupo senza poter reagire ”…tanto vengono risarciti…”.  Vorrei vedere cosa direbbero i cittadini, tanto preoccupati del destino del “simpatico cucciolone”, se egli si aggirasse fuori da casa loro e, con regolarità, si nutrisse del loro cane e/o del gatto…tanto glielo rimborsano!

Dimenticavo: per difendere efficacemente un gregge od una mandria dai lupi ci vuole un branco (da 3 a molti di più in base al numero degli animali da proteggere) di cani da pastore specializzati (per esempio di razza Maremmano-Abruzzese) che siano grossi, forti, feroci ed abituati a lavorare in branco. Il lupo, infatti, si mangia pure i cani da pastore…”.

La bibliografia

Jean –Marc Moriceau, storico francese, ha pubblicato vari libri sulla relazione tra uomini e lupi in Francia, tra il XV ed il XX secolo. Per lui l’evidenza storica della predazione del lupo nei confronti degli esseri umani, in particolare i bambini, è inconfutabile.

Due lupi attaccano un signore a spasso con il suo cane nel Gennaio 2017 a Giaveno, in Piemonte. Leggi qui.

Cosa vuol dire vivere con i lupi fuori casa? Leggi qui.

Dieci bambini mangiati dai lupi in 6 mesi nel 2003 in India. Leggi qui.

Villaggio assediato nel 2013 da un enorme branco di 400 lupi in Siberia. Leggi qui.

Branco di 5 lupi ha assalito piccolo villaggio in Cina nel 2014, ferendo 6 persone, di cui 2 in modo grave. Leggi qui.

Nel 2015 un ragazzo 16enne francese, figlio di contadini, si è difeso a fucilate da un branco di lupi che lo aveva attaccato mentre cercava di proteggere i vitelli della fattoria della sua famiglia. Leggi qui.

Questo articolo riguarda attacchi di lupi agli umani negli USA. Leggi qui.

Aggiungo anche quanto segue.
Qualche accenno al business che sta dietro alla protezione del lupo e degli altri grandi predatori:
1) http://www.ruralpini.it/Commenti17.11.13-Imbroglio-ecologico-WolfAlp.html
2) http://www.ruralpini.it/Commenti-14.01.13-Robi-Ronza-Lupi.htm

José Bové, il famoso ecologista d’assalto francese, non ha dubbi: il lupo non può coesistere con la pastorizia. Leggi qui.

2) Ecco un estratto di una sua altra intervista: ‘Des écologistes vont te rappeler que tu es contre les loups, que tu as un jour dit « si j’en vois un s’approcher de mon troupeau, je tire » Je l’ai dit, mais je ne vois pas pourquoi je laisserais un loup s’attaquer à mon troupeau, à mon gagne-pain ! Bové n’est pas contre les loups. Mais Bové est d’abord paysan, éleveur, et pour lui effectivement – pour moi – la question de l’élevage est essentielle. Je ne reproche à personne de vouloir sauver les loups, mais que les gens ne me reprochent pas de vouloir sauver mes brebis. Nous sommes aujourd’hui dans cette situation particulière d’antagonisme, de conflit par rapport aux loups parce ce que nous vivons une désertification qui s’accentue partout chaque année. (Politis, 06.08.2012)’.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Tags
lupi
lupo
cani
bambini
branco
animali
umani
dottor
ticino
montagna
News e approfondimenti Ticino
© 2024 , All rights reserved