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Cronaca
24.06.2017 - 06:540
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:41

Omicidio di Ascona: il più classico dramma della gelosia. Forse un tradimento alla base della follia omicida del 54enne che ha ucciso la moglie a colpi di pistola sulla rampa dell'autosilo in via Muraccio

Pare che nelle ultime settimane l'uomo avesse più volte minacciato di ammazzare la coniuge, proprio a causa di un tradimento scoperto un paio di mesi fa. Il titolare dell'osteria dove lavorava la vittima 38enne: "Era una persona solare, energica che ha avuto diverse difficolta nella vita e le ha sempre superate..."

ASCONA - Si stava recando al lavoro, in un’osteria con camere di Ascona dove faceva la cameriera, la 38enne freddata ieri mattina sulla rampa dell’autosilo della Migros in via Muraccio. Uccisa dal marito 54enne a colpi di pistola.

 

La coppia, entrambi Macedoni residenti nel Locarnese, era in via di separazione. Avevano dei figli. Secondo quanto riferito dalla RSI, che cita una testimonianza anonima, l’uomo nelle ultime settimane aveva più volte minacciato di ammazzare la donna. Alla base della follia omicida ci sarebbe un tradimento scoperto un paio di mesi fa. Insomma, il più classico dei drammi della gelosia.

 

Il 54enne, ricordiamo, dopo aver ucciso la moglie ha rivolto l’arma verso di se tentando il suicidio. Un tentativo andato a vuoto: l’uomo è stato ricoverato all’ospedale e, nonostante le gravi ferite, non rischia di perdere la vita.

 

"Era una persona solare, energica - racconta sempre alla RSI il titola dell’osteria dove era appena stata assunta - che ha avuto diverse difficolta nella vita e le ha sempre superate. Lavorava qui da un mese, ai piani. E tutto quello che posso dirle è che stamattina non si è presentata al lavoro. Di più preferisco non aggiungere, siamo ancora sotto shock".

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