Terremoto a Lugano Airport: dopo l'addio di Sozzi via tre Consiglieri d'Amministrazione. Tra questi il vicepresidente Zeli: "Clima non sereno nel CdA e polemicucce da strapaese: in quest’atmosfera io non gioco"

LUGANO -Terremoto a Lugano Airport. Dopo la fine del rapporto di lavoro tra lo scalo luganese e il direttore Alessandro Sozzi, lasciano anche tre membri del Consiglio d’Amministrazione.

Secondo quanto riferisce la RSI, infatti, tra ieri e oggi si sono dimessi il vicepresidente Giordano Zeli, e i Consiglieri Luca Bolzani e Daniele Casalini.

Zel, intervistato dalla radiotelevisione pubblica, ha spiegato i motivi dell’addio: “La fuga di notizie dei mesi scorsi, la violazione dei diritti di discrezione. Queste cose hanno reso difficile lavorare”. L’ormai ex vicepresidente dell’aeroporto denuncia insomma una clima difficile all’interno del Consiglio d’Amministrazione.

Zeli, riferisce sempre la RSI, si è chiesto come sia stato possibile che la bozza dell'audit sullo scalo fosse finita in mano alla stampa prima ancora che la procedura fosse conclusa. Ha inoltre ribadito di credere nel buon lavoro fatto dal direttore Sozzi e ha preso le distanze da queste "polemicucce da strapaese che hanno messo in dubbio il lavoro fatto in questa azienda che dà un servizio importante. In quest’atmosfera io non gioco più anche se continuo a credere nella bontà di questa azienda, di questo aeroporto e nel servizio che rende alla città e al Cantone”.