E dopo sei giorni di pioggia finalmente il sereno. Jazz Ascona si prepara per il gran finale. Gli organizzatori: "È stata una delle edizioni più bagnate di sempre"

ASCONA - E dopo sei giorni di pioggia, proprio per gli ultimi concerti di JazzAscona la meteo annuncia, finalmente, una serata senza precipitazioni. Una cosa è certa: con sei serate su nove perturbate da pioggia, temporali e temperature in picchiata rispetto alla canicola dei primi quattro giorni, la 33esima edizione sarà ricordata come una delle più piovose di sempre. Peggio era andata solo nel 1997 quando piovve sette sere su dieci.

Oggi dunque ultima occasione per vedere ed ascoltare in piazza i grandi protagonisti di JazzAscona 2017. Dalla trascinante chitarrista e cantante parigina Nina Attal al re dell'R&B Funk di New Orleans Jon Cleary, a tutte le principali band d'oltreoceano, senza dimenticare la jam session finale al Cambüsa e il concerto speciale New Orleans Meets Ticino che vedrà il l nostro Frank Salis affiancare alcuni dei migliori solisti della Big Easy d'America, e in particolare il trombonista Michael Watson, con il quale Salis ha scritto a quattro mani alcuni brani inediti che saranno presentati per la prima volta in pubblico.