Con quasi 300 milioni di franchi di cifra d’affari, 361 dipendenti e oltre 112'000 clienti serviti, la società si è confermata un attore di primaria importanza nel panorama aziendale ticinese. L'utile di esercizio è stato di 12,6 milioni, gli investimenti operativi pare a 32 milioni.
Il risultato finanziario conseguito nell’esercizio 2016, in un contesto legislativo e di mercato tutt'altro che prevedibili, può essere considerato molto positivamente e in linea con le aspettative, mentre la solidità finanziaria raggiunta lascia spazio all’ottimismo in una prospettiva di medio-lungo termine. La dotazione di capitale umano – sia sotto l’aspetto delle competenze tecniche sia sotto quelle manageriali – è molto marcata e all’altezza delle sfide legate alla realizzazione della Strategia energetica 2050 portata avanti dalla Confederazione.
Anche per gli anni a venire AIL ha l’intenzione di proseguire con la realizzazione delle iniziative volte a concretizzare gli obiettivi strategici definiti, che, ridotti all’essenziale, consistono nel consolidamento della posizione raggiunta nella distribuzione dei vettori energetici tradizionali e dell’acqua potabile agli abitanti e alle aziende del comprensorio, da una parte, e nello sviluppo sostenibile di nuovi prodotti e servizi nell’ambito dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabili, dall’altra.
In questa prospettiva l'azienda ha stilato il codice di condotta e di etica aziendale, che ha quale obiettivo principale quello di preservare la reputazione dell’azienda e quella individuale di ogni suo singolo collaboratore, orientandone il comportamento sia nei rapporti interni sia in quelli con l’esterno, nel rispetto dei generali principi di trasparenza, buona fede, correttezza, onestà, lealtà e imparzialità.
Il Rapporto annuale integrato 2016 completo, la versione compatta e il codice di condotta e di etica aziendale sono scaricabili dal sito www.ail.ch.