Le bestie della jihad volevano far saltare in aria la Sagrada Familia di Gaudì. Ecco a cosa dovevano servire, secondo la polizia spagnola, le centosei bombole di gas trovate nella villetta di Alcanar esplosa accidentalmente

Secondo gli inquirenti iberici l’obiettivo della cellula jihadista era la Sagrada Familia, la cattedrale di Antoni Gaudì, emblema della città e tempio della cristianità. Una cattedrale che nelle menti malate dei giovani islamisti, era diventata un’ossessione

BARCELLONA - Tra le macerie della villetta di Alcanar saltata in aria mercoledì sera la polizia spagnola ha recuperato un numero incredibile di bombole del gas: centosei. Quella villetta era un covo usato dalle bestie della jihad per fabbricare esplosivi artigianali. E quelle bombole dovevano formare una bomba ad altissimo potenziale capace di distruggere un intero palazzo.

Secondo gli inquirenti iberici l’obiettivo della cellula jihadista era la Sagrada Familia, la cattedrale di Antoni Gaudì, emblema della città e tempio della cristianità. Una cattedrale che nelle menti malate dei giovani islamisti, era diventata un’ossessione: per mesi hanno accumulato bombole di gas. Poi hanno provato ad affittare un camion, ma non avevano la patente necessaria per il noleggio. Se il piano fosse andato in porto sarebbe stato un massacro.