Un milione di franchi? Sussurri e grida sulla fumata nera tra RSI e UPC Cablecom: sarebbe questa la cifra che ha fatto fallire la trattativa per trasmettere i sei derby tra Ambrì e Lugano sulla radiotelevisione pubblica

COMANO - Pissi pissi, bau bau. Sussurri e grida sulla fumata nera tra RSI e UPC Cablecom, in merito al mancato accordo per la trasmissione in diretta dei sei derby tra Ambrì e Lugano sulla radiotelevisione pubblica. Nell’articolo in cui abbiamo ricostruito la vicenda (leggi correlato), avevamo scritto che sulla bocca di molti girava una certa cifra, molto importante, ma che preferivamo non scriverla perché non eravamo riusciti a trovare le conferme necessarie.

 

Ebbene, continuando a lavorare, sono arrivate altre indiscrezioni attendibili, che ci consentono di dire che UPC Cablecom avrebbe chiesto, arrotondando, circa un milione di franchi alla RSI per chiudere l’accordo. Alla base del negoziato c’erano ovviamente le sei partite tra HCL e HCAP, ma anche aspetti legati al web e a un pacchetto di servizi non meglio precisati.

 

In ogni caso, in generale, se tutto fosse confermato, parliamo di un costo di oltre 160’000 franchi a partita. Insomma una cifra davvero astronomica. Talmente importante da produrre due teorie opposte sul perché UPC abbia sparato tanto alto: da una parte c’è chi dice che era un modo per farsi dire di no, dall’altra chi sostiene che si mirasse a spremere la controparte e a fare l’affarone, contando sulla pressione popolare su Comano per non perdere un evento storico.

 

Non lo sapremo mai. Come nessuno potrà confermare questa cifra poiché avvolta nel più stretto riserbo concordato tra le parti.