Che la battaglia abbia inizio! Il Consiglio Federale ha fissato la data per l'iniziativa No Billag: il popolo sarà chiamato ad esprimersi sull'abolizione del canone radiotelevisivo il prossimo 4 marzo

Per essere accettata l’iniziativa ha bisogna della maggioranza sia dei voti che dei cantoni. No Billag ha raccolto nel dicembre 2015 112'191 firme valide. Sia il Governo che il Parlamento raccomandano di respingere la proposta di modifica costituzionale

BERNA/COMANO - Ora la battaglia può davvero cominciare. Il Consiglio Federale ha infatti fissato la data per la consultazione popolare sull’iniziativa No Billag (qui potete consultare il nostro dossier che raccogliere tutti i nostri articoli). I cittadini saranno chiamati ad esprimersi il 4 di marzo del 2018.

Lo scontro, come sappiamo, è già cominciato da tempo tra i sostenitori dell’abolizione del canone radiotelevisivo e i contrari. Sia il Governo che il Parlamento, ricordiamo, raccomandano di respingere la proposta di modifica costituzionale.

Per essere accettata l’iniziativa ha bisogna della maggioranza sia dei voti che dei cantoni. No Billag ha raccolto nel dicembre 2015 112'191 firme valide. La proposta messa in votazione prevede che la Confederazione non possa riscuotere canoni, né sovvenzionare o gestire emittenti radiofoniche o televisive. Se l'iniziativa venisse accettata, le attuali concessioni verrebbero revocate senza indennizzo.