Argo1, la versione biblica di Boneff: Dadò nei panni di Abramo e il Beltra in quelli di Isacco... I capri fuggono, ma con sorriso sornione. E dal cielo cala un fantozziano "Vadi!"... Calerà o non calerà la mannaia? Sia come sia, il caso è come un mazzo di

“Posso capire le critiche che mi sono state rivolte. Ma lo scandalo Argo 1 riguarda un mandato di 3,5 milioni dato senza delega e centinaia di fatture pagate senza deleghe. Il problema è all’interno dello Stato e del Dipartimento. E il Dipartimento lo gestisce Paolo Beltraminelli, non Dadò”. Parole del presidente del PPD, Fiorenzo Dadò, l’altra sera al Quotidiano della RSI.

E da quelle dichiarazioni ha preso spunto il vignettista Armando Boneff, che per tre decenni ha fustigato – ma sempre con stile - i protagonisti della politica nostrana con la sua satira in punta di penna sul Giornale del Popolo. Compresi i suoi, essendo di fede pipidina, ed ex deputato.

A proposito, è appena uscito un libro che raccoglie 30 anni di ‘bonefferie’. Lo trovate qui…

La fantasia di Boneff ha immaginato Dadò nei panni di Abramo, e il Beltra in quelli di Isacco (dal libro della Genesi). I capri, attorno, fuggono impauriti, ma hanno un sorriso sornione… Mentre da una nube si leva la voce divina, con un fantozziano ‘Vadi’, in risposta alla domanda ‘Vado ?’ di chi regge la scure del sacrificio.

Sia come sia, Argo1 è purtroppo divenuto negli ultimi mesi l’unico vero tema di dibattito politico in Ticino. E per il PPD è un mazzo di ortiche nelle mutande, che sta provocando pruriti e orticarie e in qualche modo andrà estirpato (almeno dalle mutande). Ci sarà o non ci sarà un capro espiatorio ? Un agnello sacrificale ? E se sì, chi vibrerà il colpo di scure ?

emmebi