PARIGI – In Francia, il presidente Emmanuel Macron non smette di fare parlare di sé. Il presidente francese è nel mirino delle critiche per un colloquio con un giovane cittadino disoccupato avvenuto ieri all’Eliseo, eccezionalmente aperto per la giornata del patrimonio.
"Ho 25 anni – dice il giovane a Macron –, sono agricoltore e continuo a mandare curriculum in giro, ma nessuno mi risponde".
Emmanuel Macron ha quindi consigliato all'uomo di "cambiare ramo". "Se lei è disponibile e motivato non c’è posto in cui vado dove non mi si dica che cercano personale. Nemmeno uno: hotel, caffè, ristoranti...attraverso la strada e glielo trovo un lavoro".
Un'affermazione, quella del “presidente dei ricchi”, che ha generato parecchie critiche soprattutto dalla sinistra radicale. "Sono parole insopportabili – ha affermato il leader comunista Ian Brossat –. La famosa svolta sociale è durata tre giorni".
"È un disprezzo di casta inaccettabile", sostiene invece il deputato della France Insoumise Eric Coquerel.