Sono almeno 37 le vittime di una collisione fra traghetti avvenuta ieri sera nelle acque di Hong Kong. Diverse decine sono i feriti, dopo che un traghetto si è scontrato con un altro vicino all'isola di Lamma.
La polizia, intanto, ha arrestato sei persone - tutti membri degli equipaggi delle due imbarcazioni - e le ricerche dei dispersi proseguono con difficoltà a causa di una visibilità ridotta, di forti correnti e della presenza di rifiuti nelle acque del porto di Vittoria.
Quattro delle persone arrestate sono membri dell'equipaggio del traghetto della Hong Kong and Kowloon Ferry, mentre le altre due sono membri del traghetto charter della Hongkong Electric, dove si trovavano le 37 vittime. L'accusa contro di loro è di avere "messo a repentaglio vite umane".
Tra le vittime ci sono cinque bambini. Le autorità hanno annunciato tre giorni di lutto a Hong Kong, a partire dal quattro ottobre, nel corso dei quali tutte le attività ufficiali "non necessarie" saranno sospese e le bandiere verranno mantenute a mezz'asta.
La tragedia è avvenuta alle mentre il Porto di Vittoria era illuminato dai fuochi d'artificio per le celebrazioni della festa nazionale cinese del Primo ottobre. Il Lamma IV, un traghetto della Hongkong Electric, è stato urtato da un altro traghetto passeggeri che arrivava da Central, sull'isola di Hong Kong, a tutta velocità. In acqua sono finite 124 persone. Si tratta di uno dei più gravi incidenti marittimi nelle acque di Hong Kong in tempi recenti. Il territorio, composto da due isole principali, la penisola di Kowloon e decine di altre isole, ha uno dei porti più trafficati al mondo, ma gli incidenti sono molto rari.
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