Nel 2013, gli svizzeri hanno mangiato in media 51,98 chilogrammi di carne a testa. È stato constatato un aumento di 190 grammi rispetto all'anno precedente.
Con un consumo di 23,46 kg per persona, il maiale rimane la carne più apprezzata in Svizzera, ha comunicato oggi Proviande. Rispetto al 2012, si è verificato un calo dello 0,4%. Al secondo posto è tornata la carne di manzo, con un consumo pro capite di 11,5 kg (+3,9%). Segue il pollame, che ha registrato un consumo pro capite di 11,42 kg (+0,9%).
I contadini svizzeri hanno prodotto complessivamente 337'863 tonnellate di carne. I prodotti indigeni sono diminuiti del 2,1% ma rappresentano ancora il 79,2% del totale.
In particolare, è calata la produzione svizzera di carne di manzo, ha indicato Proviande. Infatti, da qualche anno i produttori hanno dovuto ridurre le mucche da latte a causa del basso costo di quest'ultimo. Per effetto domino, si è verificata una diminuzione del numero di vitelli e della produzione di carne di manzo (-4%). È invece aumentata la carne di pollame svizzera disponibile nei supermercati (+5%).
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