Locarno: Il Palacinema è congelato. Anzi no, va avanti a passo di corsa

Carla Speziali smentisce l'anticipazione della RSI secondo la quale il progetto, presentato poche settimane fa, rischia di slittare di almeno un anno mettendo

LOCARNO - La Casa del cinema di Locarno rimane congelata. Anzi no, prosegue a passo spedito. Il progetto per dare una casa al Festival assume i contorni del giallo. Ieri la RSI ha dato la notizia del momentaneo stop al progetto da parte del Municipio che sarebbe propenso a congelare il credito di 1,6 milioni per la progettazione defintiva visto che si attende il nullaosta del Cantone e dei Comuni locarnesi, chiamati a contribuire al progetto.

Un'attesa che però, come ha ricordato la Rsi, è che la Fondazione Stella Chiara – che mette sul tavolo 10 milioni di franchi per la realizzazione – faccia marcia indietro perché di questo passo non verrebbe rispettata a condizione posta dalla fondazione stessa, ovvero iniziare i lavori entro il prossimo autunno. Per il Municipio, vista la situazione, la posa della prima pietra potrebbe sittare di quasi un anno.

Fin qui la notizia di ieri. Ma, intervistata dal Corriere del Ticino, la sindaco Carla Speziali smentisce e rilancia. "È vero, i tempi sono strettissimi e lo sapevamo fin dall’inizio. Ma da qui a bloccare il messaggio ce ne passa. Quale congelamento... Il Palacinema va avanti e di buon passo" dice la sindaco che aggiunge: "Ora siamo in possesso di un progetto di grande massima e solamente una volta completato il lavoro di dettaglio avremo in mano tutti i necessari dati definitivi".

Insomma Carla Speziali sembra determinata a discutere al più presto in Municipio del documento in modo da portalo altrettanto velocemente in Consiglio Comunale. Senza dimeticare gi altri fornti: "Al Cantone – specifica Carla Speziali al CdT – abbiamo, ad esempio, già inviato il ‘business plan’ appena completato e il Convivio intercomunale dei sindaci del Locarnese si è riunito da poco e durante il mese di febbraio è già in programma una nuova riunione che sarà interamente dedicata proprio al Palacinema".

Ma allora perché le notizie che circolano sono all'opposto di quanto dice Carla Speziali? Secondo la diretta interessata si tratta di "ilazioni diffuse ad arte per nuocere al progetto". Se fosse un fim sarebbe una spy-story.