SPORT
Risultati e classifiche
ULTIME NOTIZIE News
Bar Sport
20.11.2013 - 07:510
Aggiornamento: 13.07.2018 - 15:11

Ambrì: dati e cifre di un miracolo che nessuno immaginava. E comunque vada sarà un successo

L'ANALISI - Un inizio di stagione da Oscar che ha un protagonista indiscusso alla regia: l'allenatore Serge Pelletier. E il rallentamento delle ultime partite non deve preoccupare

di Adriano De Neri

LUGANO - 24 partite, 44 punti, terzo posto momentaneo in classifica. Alzi la mano chi avrebbe profetizzato un inizio stagionale del genere per la truppa di Pelletier. Probabilmente nessuno, visto i 7 anni di vacche magre (leggasi Play Out) che hanno contraddistinto i precedenti campionati. Ma l’Ambrì di quest’anno ha saputo stravolgere gli equilibri del campionato, e si trova con merito nelle zone nobili della classifica, benché dopo la pausa dedicata alla nazionale abbia conosciuto una flessione per quanto concerne i risultati (soli 4 punti in 4 partite disputate).

Un rallentamento che non deve preoccupare

Un rallentamento che per ora non deve però preoccupare, in quanto era  impensabile mantenere per tutta la Regular Season il folle ritmo d’inizio stagione. Un calo fisiologico di brillantezza e di risultati. Ritmo che è pure stato rallentato da fattori esterni: alcune decisioni arbitrali dubbie  (eufemismo) hanno infatti impedito alla squadra biancoblu di ottenere punti pesanti a Kloten - rete del pareggio annullata a Park per colpo di pattino a meno di un minuto dalla fine - e Ginevra – con il disco del 4-3 a favore dei leventinesi che secondo il duo arbitrale, non avrebbe toccato la fatidica (e alquanto inutile) seconda linea. Se a questo si aggiunge un calendario ai limiti dell’assurdo - 7 partite in 15 giorni in questo mese di novembre – il dado è tratto.

Due turni di campionato da incorniciare

L’Ambrì alla 22esima giornata di campionato si ritrova a capeggiare la classifica in solitaria, un risultato effimero, che durerà lo spazio di una notte (quella tra venerdì e sabato scorsi) ma che sottolinea l’inizio di stagione “da Oscar” per la squadra della valle. Un inizio stagionale che ha tanti protagonisti sul ghiaccio e un indiscusso protagonista alla regia: Serge Pelletier. L’allenatore e Ds biancoblu ha infatti l’immenso merito di aver ridato fiducia ad un ambiente che da 7 stagioni era attanagliato da paure e scarsa convinzione nei propri mezzi. E con la fiducia sono arrivati anche i risultati e con essi nuova linfa vitale. Un circolo virtuoso che ha finalmente spezzato quello vizioso che per troppo tempo opprimeva il popolo biancoblu.

La miglior coppia di portieri del campionato

L’Ambrì può disporre dei due portieri, statistiche alla mano, più efficaci della Lega. Zurkirchen e Schaefer capeggiano infatti la classifica (considerando i portieri che hanno disputato almeno 9 incontri) sia per quanto riguarda la percentuale di parate (94.25 per Zurkirchen, 94.18 per Schaefer) sia per quanto riguarda i gol subiti per partita (1.91 per Schaefer, 1.99 per Zurkirchen). Statistiche di assoluto valore che certificano la bontà della staffetta voluta da Pelletier per questa stagione. Entrambi i portieri sembrano per ora motivati e rispondono alla titolarizzazione con prestazioni di valore.

Prestazioni dei portieri che danno ulteriore fiducia alla squadra, e in particolare alla difesa. Difesa che pur dovendo rinunciare per 13 partite al suo principale senatore  - Noreau – ha sempre giocato in maniera semplice e pulita, ad immagine e somiglianza di Nordlund, acquisto prezioso e azzeccatissimo. Ma tutti i difensori leventinesi – dai “vecchi” Sidler e Kobach, ai “nuovi” Chavaillaz e Gautschi – hanno dimostrato un miglioramento rispetto alle scorse stagioni.

Tre biancoblu nei primi 10 marcatori del campionato

Non accadeva probabilmente dai tempi del trio delle meraviglie Domenichelli – Toms - Trudel che tre giocatori dell’Ambrì figurassero nei primi dieci marcatori del campionato. Un altro segnale dei cambiamenti di questa stagione, un altro segnale che fa ben sperare nel raggiungimento di quel obiettivo che fu centrato per l’ultima volta proprio  dalla squadra che schierava il trio canadese sopraccitato.

Giroux, Steiner e Pestoni si trovano rispettivamente al primo al sesto e al decimo posto della classifica con 23 punti (11 reti e 12 assist) per il canadese, 20 punti (9 reti e 11 assist) per l’ex bianconero Steiner che sembra aver trovato l’elisir per una nuova giovinezza in Leventina, e 19 punti (2 reti e 17 assist) per il figlio della valle. Ma l’attacco biancoblu vede protagonisti pure Park, Mieville e Reichert  che vanno a completare al meglio le prime due linee offensive del club leventinese che a livello produttivo sono le migliori del campionato con  44 reti segnate. Da sottolineare pure il lavoro oscuro e importante sostenuto dalla terza e dalla quarta linea che oltre a compiti prettamente difensivi portano in dote pure molta energia positiva, molta fisicità e spesso hanno pure ottenuto reti pesanti.

Insomma, l’Ambrì quest’anno sembra aver trovato finalmente la quadratura del cerchio, con linee compatte e complementari e con una squadra che può imporre il proprio gioco e fare risultato contro ogni avversario, e già questo visto il recente oscuro passato, può considerarsi un successo…

 

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Tags
punti
campionato
ambrì
squadra
reti
partite
stagione
classifica
inizio
portieri
News e approfondimenti Ticino
© 2024 , All rights reserved