LOCARNO – Il giorno dopo il blitz del procuratore generale John Noseda a Palazzo Marcacci, a Locarno cambiano le regole del gioco su mandati e appalti pubblici. Oggi il segretario comunale, Marco Gerosa, ha inviato una mail perentoria a tutti i servizi cittadini: alla luce di quanto è successo ieri (scrive in sostanza, alludendo alle verifiche effettuate dagli inquirenti, che hanno interrogato anche il sindaco Carla Speziali), vanno immediatamente preparati i concorsi per le opere di manutenzione.
Gerosa stila poi l’elenco dei concorsi che vanno aperti, indicando dunque implicitamente i livelli sensibili, dove i concorsi non ci sono stati: opere di pavimentazione, da impresario costruttore, servizi di pulizia, fornitura di gasolio, opere da elettricista e da imbianchino.
Non solo: il segretario comunale, dopo aver sottolineato che queste procedure devono avere la priorità su qualsiasi altro impegno dei servizi comunali, chiede anche che si inizi immediatamente a preparare la lista completa delle commesse pubbliche per il 2013.
Insomma, diciamo che l’intervento di Polizia e Magistratura, pur non avendo - per ora - rilevato nulla di penalmente rilevante, ha dato una bella scossa politica e una Città ancora tutta da scoprire. Dove il tema dei mandati e delle commesse poco trasparenti (per usare un eufemismo) e assegnate spesso ai soliti “noti”, è sul tavolo del Municipio da mesi e mesi, senza che nulla sia cambiato di una virgola. Fino ad oggi. Anzi, fino a ieri.
emmebi