Arlind
16.04.2014 - 09:180
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:41

Caso Arlind, Quadri: "La sinistra in piazza per difendere l'illegalità"

Durissimo intervento del Consigliere Nazionale leghista all'indomani della manifestazione di solidarietà a favore del giovane kossovaro: "Strumentalizzazione partitica sulla pelle di un minorenne"

BELLINZONA - All'indomani della manifestazione che ha radunato a Bellinzona alcune centinaia di persone per protestare contro la decisione del Consiglio di Stato in merito all'espulsione di Arlind Lokaj, si registrano anche le voci critiche sull'adunata pubblica. Particolarmente dura la reazione di Lorenzo Quadri che, dal suo profilo Facebook, attacca: "Pur di fare della strumentalizzazione partitica, oltretutto sulla pelle di un minorenne, la sinistra del "rispetto delle regole" scende in piazza per protestare perché uno straniero presente illegalmente in Svizzera da quasi tre anni e mezzo, e a cui è stato intimato per sette volte di partire, viene allontanato a seguito di sentenze cresciute in giudicato. Quindi la sinistra del "rispetto delle regole" (naturalmente a senso unico) scende in piazza per difendere l'illegalità". "I sindacalisti rossi - scrive ancora il Consigliere Nazionale - invece di difendere l'occupazione dei ticinesi, preferiscono utilizzare il proprio tempo lavorativo per supportare le strumentalizzazioni partitiche della $inistra. Certamente i lavoratori ticinesi pagano le quote sindacali per finanziare questo genere di iniziative. Considerando il pressing dei vertici sindacali, 300 persone (ma in radio si è sentita la cifra di 150) che manifestano di sicuro non sono un successo (quanti i sindacalisti presenti)? Ennesima dimostrazione di politicamente corretto: i ticinesi devono rispettare la legge, per gli altri si fanno eccezioni a go-go: mica vorremmo passare per populisti e razzisti?".
Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Tags
piazza
sinistra
arlind
illegalità
quadri
ticinesi
consigliere
pelle
bellinzona
regole
News e approfondimenti Ticino
© 2024 , All rights reserved