LUGANO - Continuano le prese di posizione dopo gli scontri post derby di martedì sera. Questa mattina è giunta in redazione una dura nota del sindacato VPOD a difesa degli agenti di polizia.
"Il fenomeno della violenza verbale e fisica sui funzionari pubblici - si legge nel comunicato - diventa sempre più preoccupante e alla stessa occorre mettere un argine in modo deciso con condanne rapide ed efficaci degli autori. La violenza e la minaccia contro le autorità è punibile in base all'articolo 285 del Codice penale svizzero: in Svizzera i reati registrati di questo tipo sono quadruplicati dal 2000 ad oggi (774 casi nel 2000, 2957 nel 2012), ciò che indica un'evoluzione e una banalizzazione assolutamente inaccettabili".
"Gli agenti di polizia, gli agenti di custodia, gli impiegati cantonali e comunali, gli insegnanti e gli operatori sociosanitari - scrive ancora il sindacato - lavorano per il bene pubblico e meritano il rispetto della loro integrità fisica e psichica alla stessa stregua degli altri lavoratori. Il Sindacato dei dipendenti dei servizi pubblici VPOD chiede alla autorità di rafforzare le misure di sicurezza a tutela dei funzionari pubblici, esprime la piena solidarietà agli agenti di polizia aggrediti alla Resega Lugano e plaude al risoluto intervento del Ministero pubblico ticinese".