LUGANO - Il Ministero pubblico e la Polizia cantonale fanno sapere oggi che prosegue l'inchiesta aperta dopo l'aggressione nei riguardi di due agenti della Polizia avvenuta lo scorso 24 settembre nel corso del derby di disco su ghiaccio fra Lugano e Ambrì, e sui successivi scontri fra le tifoserie.
In una nota comunicano che delle tre persone sinora incarcerate, una è stata nel frattempo liberata. L'accusato dovrà tuttavia rispettare delle specifiche norme di condotta fissate dal Procuratore Generale John Noseda, che coordina le indagini. Si informa che sempre in questo contesto sono stati fermati e poi rilasciati altri due giovani coinvolti in questo episodio di violenza. Anche per loro sono state ordinate delle norme di condotta precise.