AMBRÌ – Questa sera ad Ambrì, per il secondo derby stagionale di hockey col Lugano, ci sarà anche un procuratore pubblico. L’idea, ventilata dopo i disordini verificatisi alla Resega, è stata attuata. “Il magistrato in pista ci sarà”, ha confermato al Corriere del Ticino il ministro delle istituzioni Norman Gobbi, anche se la speranza è che la partita di stasera possa svolgersi senza alcun episodio di violenza.
“Il procuratore potrà vedere direttamente al fronte quanto vissuto dagli uomini che devono mantenere l'ordine ma anche, se necessario, poter intervenire subito – ha spiegato Gobbi al Corriere -. Ricordo che per alcuni degli interrogati, in relazione agli episodi di violenza avvenuti a Lugano, sono state confermate norme di condotta e tra queste c'è anche la limitazione d'accesso a questo tipo di eventi”.
Come e dove guarderà la partita il procuratore pubblico non viene comunicato per questioni di sicurezza. Ma dalla sua postazione, se dovesse es-sere indispensabile, potrà immediatamente intervenire.
“Il magistrato può vedere e identificare subito i facinorosi e dare ordini alla polizia in determinate situazioni – ha precisato Gobbi -. L'esperienza fatta in altri cantoni è quella di saper riconoscere e, vista la sua presenza sul luogo, assumere direttamente le prove, ciò che permette di essere più celeri rispetto ad una procedura normale”. Inoltre, la sola presenza del procuratore in pista potrebbe produrre un effetto deterrente e calmare gli animi di qualche tifoso pronto allo scontro.