ImmigrazioneMassa
07.03.2014 - 14:130
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:41

Università e ricerca: Berna cerca soluzioni per "Erasmus+", "Orizzonte 2020" e "MEDIA"

La Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione (SEFRI) e l'Ufficio federale della cultura (UFC) sono stati incaricati di trovare una via d'uscita

BERNA - Il Consiglio federale ha deciso di correre ai ripari e di cercare una soluzione transitoria unilaterale per porre rimedio alla decisione della Commissione europea di sospendere la partecipazione elvetica ai programmi "Erasmus+", "Orizzonte 2020" e "MEDIA". La Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione (SEFRI) e l'Ufficio federale della cultura (UFC) sono stati incaricati di trovare una via d'uscita.

Per quel che concerne il programma "Erasmus+" sarà necessario concordare con le istituzioni svizzere un finanziamento complementare per sostenere i progetti e i candidati ed elaborare criteri di valutazione e di finanziamento propri, così come avveniva prima del 2011.

Il governo ha anche incaricato il Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR) di trovare soluzioni per aiutare i ricercatori in Svizzera che, in seguito alla sospensione dei negoziati sul programma di ricerca "Orizzonte 2020", sono stati esclusi dai progetti di collaborazione previsti nel 2014. Qui si tratterà di finanziare direttamente i ricercatori.

L'esecutivo ha anche approvato una soluzione transitoria che dovrebbe compensare la sospensione dei fondi del programma di promozione cinematografica "MEDIA" (circa 5 mio. franchi). L'obiettivo è garantire il proseguimento dei progetti in corso e l'eventuale reinserimento nel programma.

ATS

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Tags
ricerca
erasmus
media
programma
orizzonte
progetti
formazione
soluzioni
berna
sefri
News e approfondimenti Ticino
© 2024 , All rights reserved