BERNA - Il partito fautore dell'iniziativa contro l'immigrazione di massa, l'UDC, definisce "inaccettabile" l'atteggiamento del governo riguardo al piano d'attuazione proposto oggi. Il Consiglio federale ha infatti annunciato per autunno colloqui con l'Unione europea, mentre solo per fine anno una procedura di consultazione per una concretizzazione del testo, "fatto che dimostra la mancanza di interesse per una vera applicazione", scrivono i democentristi in un comunicato.
Incontri seri con Bruxelles possono avvenire solo quando tutto sarà chiarito a livello di politica interna, continua il partito. In caso contrario, significa che il governo non è interessato al risultato finale.
I democentristi affermano comunque che diversi punti proposti coincidono con quelli del loro testo, un fatto che viene considerato soddisfacente. Esistono tuttavia margini di miglioramento in fase di consultazione, ad esempio riguardo al ricongiungimento famigliare. Per l'UDC una cosa è chiara: l'immigrazione è da limitare e ridurre in modo efficace.