Polanski
06.08.2014 - 07:120
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:41

Bertoli e Polanski al Festival: "Scelta del direttore, va benissimo"

Il ministro della cultura interviene nell'acceso dibattito sull'invito al regista polacco: "Dal profilo penale ognuno ha le sue opinioni. La Svizzera ha però negato l'estradizione negli USA: dovremmo attenerci a quanto deciso dall'autorità".

LOCARNO - Polanski al Festival sì o no? Nell'acceso dibattitto sull'invito da parte del Pardo al regista polacco, interviene anche Manuele Bertoli. Per il ministro della cultura ticineser, responsabile dunque del dossier del Festival, la risposta è senza dubbio sì. Interrogato in merito dai colleghi della RSI, Bertoli afferma: “E' una decisione di Carlo Chatrian e va benissimo. Si tratta di un regista rilevante e da questo profilo la scelta è assolutamente corretta. Dal profilo penale poi, ognuno ha le sue opinioni. Anche io ho le mie. Ma la Svizzera ha respinto la domanda di estradizione negli Stati Uniti. Dovremmo attenerci a quanto deciso dalle autorità”. Il ministro socialista, incalzato sul fatto che quest'ultima polemica potrebbe mettere a rischio il credito per il Palacinema che, nei prossimi mesi, dovrà essere votato in Gran Consiglio, risponde: “Questo è un discorso estremamente delicato e pericoloso. O la manifestazione la si vuole, e allora la si vuole libera, oppure non la si vuole. Non ci sono vie di mezzo. La politica deve dare delle condizioni quadro, che sono quelle del finanziamento. Ma non deve intromettersi nelle scelte dirette perché ucciderebbe questa manifestazione, che è culturale. Naturalmente ognuno può avere le sue opinioni su personaggi, film e temi trattati, ma Locarno deve rimanere uno spazio di libertà. Mi spiego: la libertà di vedere, non vedere o criticare quello che viene proposto deve essere la più ampia possibile”.
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